Sabato 29 Ottobre, alle ore 18.30, si inaugura presso la Galleria Bibliothé, in Via Celsa, la mostra personale di Luigi Moriggi, “Strappi di memorie” a cura di Elise Desserne. Una mostra articolata intorno a una decina di pitture in tecnica mista su tela di formato medio.
(…) Luigi Moriggi, degno erede ed interprete della nostra cultura, fa diventare la materia, emozione pura. Intervenendo attraverso la tecnica del collage di carte leggere, trasparenti, grossolane od opache, Moriggi esprime un’intensa emozione interna. Le radici della sua ricerca si basano, non solo sulla materia, ma soprattutto sulla gestualità, a volte pensata, a volte interamente libera e lasciata al caso. La sua pittura non è del tutto rivolta all’astrazione ma il suo informale si ricompone nella visione virtuale di chi l’osserva, attraverso il fascino di proprie rievocazione, sicuramente legate al riconoscibile di una realtà vissuta. Lo spazio della tela racconta, con vivacità, un percorso sensoriale risentito e vissuto a fior di pelle, strettamente ancorato all’intimità delle nostre emozioni più rimosse. Ciò avviene attraverso continui processi di sovrapposizioni. Gli strati di carta aggrediti, acidati, impegnati ad esprimere “contorte” sensazioni che svegliano in ognuno di noi sentimenti quasi selvatici, rievocano l’odore lontano di memorie passate, legate alle geografie di un ambiente vissuto. La memoria di un ’arte eterna, unica, ovvero umana; l’arte di esprimerci, è l’arte di essere recepiti e capiti (…)”.
La mostra rimane aperta fino al 12 Novembre e Sabato 5 Novembre, alle 18.30, il musicista Gianluca De Simone, eseguirà una sua creazione musicale ispirata all’opera di Luigi Moriggi