MAD Rassegna d’arte contemporanea a cura di Fabio D’Achille presenta il prossimo appuntamento di MAD-COLORS. Il colore è un elemento fondamentale nella realtà, è la veste di tutte le cose e rende vive tutte le forme che ci circondano. Fra tutti gli elementi che percepiamo con i nostri sensi il colore è forse quello che si impone di più.

Non è un caso quindi che, oltre che per la sua bellezza e per un certo fascino, fin dall’antichità sia stato importante per ciò che può comunicare.

I primi colori che l’uomo ritrova nella sua vita sono il blu scuro della notte ed il giallo lucente del giorno, affascinanti e misteriosi e di immediata percezione perché legati allo scorrere del tempo. Ma il colore per eccellenza è il rosso, colore del sangue, quindi della vita e poi della passione. Questi i tre primari, che per i primitivi hanno assunto un valore magico ed entreranno a far parte dell’espressione artistica dei vari popoli civilizzati.

Nel lungo corso del tempo si passerà dal colore della realtà al colore come protagonista. Ad un certo momento nell’arte questo avrà sempre meno riferimenti con la realtà, diventando un mezzo espressivo fondamentale che comunica stati d’animo ed emozioni e riflettendo le nuove idee che emergono dalla società. L’atto puro del dipingere e l’energia creativa si concentrano nel rapporto forma-colore.

Potremmo chiamare questi nuovi appuntamenti di MAD dialoghi con i colori.

Le visioni di MAD nascono sempre dal dialogo incrociato tra luoghi del fare, spazi, artisti, materia, atto creativo, linguaggi diversi con la scusa di una degustazione.

Nell‘Osteria “Nicolosi” (la prima osteria di Latina, aperta nel 1936) in un quartiere storico della città, in via Corridoni 66, i colori saranno il leit motive per le tele e per il gusto, pink-mad è stato il primo appuntamento, il 14 marzo con il colore rosa, interpretato da Sergio BAN. Con RED-MAD, secondo appuntamento venerdì 11 aprile alle ore 19,00, entriamo nel “pianeta” rosso. È uno dei colori più forti, colpisce e resta in mente di più. Segnala pericolo, passione, rivoluzione, amore, solidarietà… per questo per interpretare il Red una minicollettiva di 3 artisti, le farfalle “rigorosamente” sui paesaggi rossi di Anna Laura PATANÈ, le ceramiche di Rinaldo PAOLETTI e i volti informali di Clara BIAGI