L’unconventional hotel nhow Milano ospiterà la nuova mostra MAD – Milano Art Design, che metterà

in scena la passione e le storie che hanno attraversato la città e continuano a farlo. I quattro piani

dell’hotel, dal 21 maggio al 31 ottobre, si trasformeranno in un percorso alla scoperta degli artisti che

hanno dimostrato il loro amore per Milano con opere e lavori celebri, ma anche più nascosti e intimi.

Milano, 20 maggio 2015 – Dopo essersi lasciato alle spalle la mostra Design Stories solo qualche settimana

fa, il nhow Milano ribadisce la sua natura di centro espositivo e creativo da vivere con una nuova mostra di

arte e design dedicata alla capitale meneghina: MAD – Milano Art Design. L’inaugurazione è prevista per

la serata del 21 maggio, alle ore 19 e sarà possibile visitare l’esposizione fino al 31 ottobre, esattamente in

concomitanza di Expo Milano 2015. MAD, curata da Elisabetta Scantamburlo e organizzata in

collaborazione con Nuova Galleria Morone, Galleria Asso di Quadri e la rivista Hestetika, si svilupperà sui

quattro piani del nhow Milano e sarà aperta al pubblico sette giorni su sette.

L’inaugurazione sarà animata da una performance inedita del poeta di strada ivan, che spiega così la sua arte

tra le strade milanesi: “L’idea è di lasciar la poesia correre la penna tra i fogli e le persone, ritrarre a parole

senza sosta come a far furto corsaro (…)”. La serata sarà ulteriormente arricchita dalla presenza del FruFrù

Van, un beauty temporary shop itinerante che risolverà esigenze di bellezza, trattando anche di nail art e

fashion accessories provenienti da tutto il mondo. A far ballare gli ospiti ci penserà la musica del dj set

curato da ENJOY deejaytothegods mentre i drink saranno curati da Campari, iconico brand storicamente

legato alla città protagonista della mostra.

MAD – Milano Art Design, propone al pubblico opere che si integrano perfettamente nella struttura

innovativa del nhow Milano, hotel iconico di Via Tortona 35, mettendo in mostra la passione, l’amore e le

storie che hanno attraversato i luoghi e i tempi della città. Ricavato dalla storica sede della ex General

Electric, grazie a soluzioni architettoniche e di arredo uniche, il nhow si presenta infatti come perfetta

location per le esposizioni artistiche e le iniziative di design e moda più innovative della città di Milano. La

sigla della mostra MAD è anche il simbolo del “Pazzi per Milano, pazzi a Milano”: una follia sottile che si

muove su più corsie. Intesa come amore per una città tanto articolata e controversa, ma anche come

l’alienazione a cui Milano stessa può portare, con tutte le sue complessità e sfaccettature, i suoi ritmi e i

popoli che ospita.

In mostra artisti che hanno fatto di Milano il palcoscenico della loro ricerca da decenni, come Umberto

Pettinicchio, e artisti più giovani che hanno cambiato il volto delle strade percorse da milanesi e turisti

quotidianamente. Si riconoscono luoghi noti, ma stravolti dalla visione e dalla mano dell’artista, nelle opere

di Leonida De Filippi e Francesco Diluca, e nelle foto al limite tra realtà e sogno di Bart Herreman. Nelle

immagini del fotografo canadese-milanese Lyle Roblin si scoprono luoghi meno conosciuti e abbandonati,

fino ad arrivare alle visioni pop-apocalittiche di Marco Minotti. Maria Christina Hamel, collaboratrice di

alcuni tra i più grandi designer milanesi e tra i fondatori di Milano Makers, porta in mostra le sue colorate

Per maggiori informazioni:

Ketchum (ufficio stampa)

Sara Gatti

Tel.: +39 02 62411911

e-mail: nh-hotels@ketchum.com

Dipartimento Comunicazione

Comunicato stampa

creature in ceramica. Marillina Fortuna con la sua junk art suggerisce nuovi percorsi per una Milano più

vivibile. Il viaggio tra i quattro piani dell’hotel termina con le foto di Luca Tombolini, in cui un’apparente

semplicità del quotidiano svela una sotterranea complessità urbana composta da vicende personali che si

inscrivono tra le pagine della città.

All’arte non poteva mancare l’unione con il design, ormai simbolo della location e voce immancabile in un

racconto di Milano: non solo per il Salone del Mobile, l’evento legato al design più importante a livello

internazionale, ma per la creatività e l’originalità uniche di alcuni dei maggiori designer della storia che

hanno fatto di Milano il loro centro propulsivo. Alcuni tra i grandi maestri milanesi del design quali Ugo La

Pietra, Paola Navone, Maurizio Duranti e Fabio Novembre saranno presenti a MAD – Milano Art Design

con pezzi storici provenienti dalla Fondazione Aldo Morelato. Cristian Sporzon reinventa in chiave attuale

linee e forme degli anni ’70, mentre Passato di Moda interpreta sedute più classiche con colori e tessuti

contemporanei e con rimandi al mondo della moda, altro punto forte della città di Milano. Presenti anche

Setsu e Shinobu Ito, coppia di celebri designer giapponesi attivi a Milano da diversi anni e protagonisti delle

più importanti manifestazioni, qui con alcuni pezzi realizzati con le aziende Giordano Viganò, Ianiro e

Désirée. Piero Forza Giovane crea un legame con l’attualità di ogni giorno recuperando binari e pezzi

dismessi dei vecchi tram milanesi arancioni, un emblema cittadino che sta lentamente scomparendo,

riportandolo a una nuova vita. Dal ferro si passa al legno che Marc Kalinka (insieme co Supercake e Haute

Material) plasma come materia duttile, creando un pezzo design in continua trasformazione, proprio come la

città di Milano. Moreno Ferrari porta in mostra con la sua libreria il suo amore per la città. Così come

Riccardo Giovanetti per Felicerossi e SpHaus che presentano dei pezzi realizzati per la città in occasione

dell’Expo 2015.

Per il visitatore che verrà a Milano per la prima volta, MAD sarà un assaggio delle suggestioni che la città gli

offrirà, e a chi Milano la vive ogni giorno, l’esposizione darà alcuni spunti per provare a vederla, viverla e

amarla con occhi nuovi.

nhow definisce una nuova generazione di hotel non convenzionali, life-affirmative, cosmopoliti e sempre in movimento. Reinterpreta

spazi, tempi e servizi fin dall’inizio del soggiorno: appena si entra nell’albergo, dai corridoi alle stanze, ti avvolge completamente.

Come sintesi di un nuovo modo di godersi la vita, nhow introduce un nuovo livello di ospitalità e ha l’obiettivo di diventare un

riferimento per i movimenti culturali, sociali e artistici più innovativi delle grandi città, globalizzate e in continuo cambiamento. Il

concept nhow è il brand lifestyle di NH Hotel Group implementato a Milano, dove si uniscono design e moda, a Berlino, focalizzato

su design e la musica, ed il nuovo nhow Rotterdam, che mette in mostra artisti famosi, designer conosciuti e talenti locali in erba, una

piattaforma per condividere l’arte urbana e progressive.

Per maggiori informazioni

nhow Milano

Elisabetta Scantamburlo

Art Director

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e-mail: artnhow@nh-hotels.com

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