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MAD ON PAPER Dino Catalano – Nudi…alla meta
Il nuovo appuntamento di questa stagione della rassegna MAD ON PAPER fotografia incisione e pittura – “Sulla scala rossa de La Feltrinelli”, curata da Fabio D’Achille per MAD, inizia domenica 5 agosto alle ore 19,00.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sulle pareti rosse della scala de “La Feltrinelli” sarà allestita la mostra del pittore Dino Catalano, intitolata “Nudi…alla meta”: i nudi, uno dei temi ricorrenti della pittura dell’artista, che ha sempre accompagnato la sua vastissima produzione, saranno protagonisti di questa esposizione.
“Mi chiamo Dino Catalano e sono nato a Sabaudia 66 anni fa, dopo aver frequentato le scuole medie sono entrato in un laboratorio di arte orafa e lì ho avuto la possibilità di apprendere l'arte della lavorazione dell'oro. Da circa cinque anni sono in pensione forzata poichè mi fa compagnia il morbo di Parkinson, dipingo non per gli altri ma per me, non posso fare a meno dei colori, senza i quali mi sentirei morire, è facile capirmi guardando le mie opere, la mia storia mi sembra singolare e mi piacerebbe dire alle persone che sono nelle mie stesse condizioni, e non, che la vita va vissuta fino in fondo, senza sprecare un attimo, basta avere la coscienza di vivere senza dare per scontato che tutto ci è dovuto, in questi tre anni ho lavorato cosi tanto che neanche io riesco a credere di aver prodotto cosi tante opere, e la mia casa, diventata il mio studio, mi appare come un santuario perchè è un via vai di persone che dicono di commuoversi fra tutti questi colori. All'inizio di questa bella avventura non volevo esporre le mie opere, ma dopo essere stato accusato dai miei amici di egoismo, ho cominciato a esporre i miei lavori nel giardino della mia casa”. (Dino Catalano)
In un’intervista realizzata nel 2008, quando gli si chiese da cosa nascesse la sua passione per il colore, caratteristica peculiare del suo stile, e il motivo dell’utilizzo di colori sgargianti, l’artista rispose: “Io dico sempre che tutto questo viene dalla pancia. Amo ripetere che sono rimasto incinto. Come se qualche cosa di me dovesse uscire fuori. Ed ecco che il mio carattere, i miei bisogni, tutto ciò che io ho dentro lo esprimo così: con il colore. Il colore è una forza. E spero di dare coraggio alle persone, voglio dare qualcosa di positivo a chi guarda le mie opere, trasmettere questa forza interiore”, dichiarando inoltre che i temi a cui era più legato erano i nudi, specialmente quelli femminili, poichè, secondo le parole dell’artista, “lì’ c'è tutto tondo, non c'è niente di spigoloso. E a me piace quando una cosa è curva e dolce. Lì non sento le difficoltà, lo stridio della vita”.
Vernissage con degustazione enologica offerta da PARTESA
“Mi chiamo Dino Catalano e sono nato a Sabaudia 66 anni fa, dopo aver frequentato le scuole medie sono entrato in un laboratorio di arte orafa e lì ho avuto la possibilità di apprendere l'arte della lavorazione dell'oro. Da circa cinque anni sono in pensione forzata poichè mi fa compagnia il morbo di Parkinson, dipingo non per gli altri ma per me, non posso fare a meno dei colori, senza i quali mi sentirei morire, è facile capirmi guardando le mie opere, la mia storia mi sembra singolare e mi piacerebbe dire alle persone che sono nelle mie stesse condizioni, e non, che la vita va vissuta fino in fondo, senza sprecare un attimo, basta avere la coscienza di vivere senza dare per scontato che tutto ci è dovuto, in questi tre anni ho lavorato cosi tanto che neanche io riesco a credere di aver prodotto cosi tante opere, e la mia casa, diventata il mio studio, mi appare come un santuario perchè è un via vai di persone che dicono di commuoversi fra tutti questi colori. All'inizio di questa bella avventura non volevo esporre le mie opere, ma dopo essere stato accusato dai miei amici di egoismo, ho cominciato a esporre i miei lavori nel giardino della mia casa”. (Dino Catalano)
In un’intervista realizzata nel 2008, quando gli si chiese da cosa nascesse la sua passione per il colore, caratteristica peculiare del suo stile, e il motivo dell’utilizzo di colori sgargianti, l’artista rispose: “Io dico sempre che tutto questo viene dalla pancia. Amo ripetere che sono rimasto incinto. Come se qualche cosa di me dovesse uscire fuori. Ed ecco che il mio carattere, i miei bisogni, tutto ciò che io ho dentro lo esprimo così: con il colore. Il colore è una forza. E spero di dare coraggio alle persone, voglio dare qualcosa di positivo a chi guarda le mie opere, trasmettere questa forza interiore”, dichiarando inoltre che i temi a cui era più legato erano i nudi, specialmente quelli femminili, poichè, secondo le parole dell’artista, “lì’ c'è tutto tondo, non c'è niente di spigoloso. E a me piace quando una cosa è curva e dolce. Lì non sento le difficoltà, lo stridio della vita”.
Vernissage con degustazione enologica offerta da PARTESA
05
agosto 2012
MAD ON PAPER Dino Catalano – Nudi…alla meta
Dal 05 agosto all'otto settembre 2012
arte contemporanea
Location
LIBRERIA FELTRINELLI
Latina, Via Armando Diaz, 10, (Latina)
Latina, Via Armando Diaz, 10, (Latina)
Orario di apertura
Lunedì 13,00 – 20,30
Martedì – Sabato 09.30 – 20.30
Domenica 10,00/13,30 – 16,30/20,30
Vernissage
5 Agosto 2012, ore 19,00
Autore
Curatore