Chat en Boîte è il titolo della sua ultima personale, una sorta d’excursus che dai suoi esordi ci accompagna, con uno stile leggero e divertente, fino alle sue opere più recenti, alcune appositamente realizzate per l’occasione. Una mostra che vuole essere una vera e propria festa - tra cappellini, trombette e coriandoli - per dei festeggiati speciali: i gatti! Da sempre i gatti affascinano Maddalena, per la loro sensibile intelligenza e il loro indiscusso mistero. L’autrice ha infatti innumerevoli volte incrociato il cammino di questo felino, illustrando storie per ogni tipo di gatto; storie per Gatti coccolati e viziati, come nel “Le chat de la mère Michel”, nota fiaba di Emile De La Bedollière, (éditions Mouck ); storie per felini umanizzati con SOTTOpiedi nelle scarpe per i piedi puzzolenti, come nel libro “Sottosopra” scritto da Cristina Bellemo (edizione Zoolibri); e ancora storie per gatti grandi e terribili, come nel racconto della scrittrice portoghese Rita Vilela “Corso di coraggio per bambini paurosi” (Edizioni san paolo – Langue&parole).

Maddalena Gerli si è diplomata nel 2008 presso l’Istituto Europeo di Design (IED) istituto dove oggi lavora come assistente dei corsi serali di illustrazione e fotografia. I suoi libri sono stati pubblicati in Italia e all’estero e sono stati tradotti in diverse lingue. Ha all’attivo numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali tra i quali: l'AWARD dell'illustrazione italiana (AI) nel 2007, la selezione per la mostra "Grand Small Works" (F.U.E.L. collection) di Philadelphia nel 2008 e il riconoscimento al Festival della Creatività 2009 di Firenze come giovane artista under 30 rappresentativo della creatività italiana nel mondo. Le sue opere sono state esposte in diverse mostre presso prestigiosi istituzioni del settore tra cui il “World Picture Books Exhibition: Bologna Children's Book Fair in Itabashi” (Tokyo, 2011),WOW - Museo del Fumetto (Milano, 2011) e la Triennale (Milano, 2012). Lavora dove e quando può, ma il suo posto preferito è il tavolo di casa: macchiato di colori e sommerso da cumuli di carte.

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