E' un ricco panorama quello che la Galleria Michelangelo propone nel mese di maggio. Si tratta di artisti di fama internazionale che si sono misurati con le tendenze più varie dell'arte contemporanea dall'espressionismo, all'astratto, dall'informale, al concettuale.

L'esposizione raccoglie un buon numero di opere della coppia Natalia Dumitresco (Rose, 1974, olio su tela, cm 60x73 allegata) e Alexandre Istrati, artisti rumeni d'origine, ma parigini d'adozione che furono tra i maggiori rappresentanti dell'Espressionismo astratto all'interno dell'Ecole de Paris.

La mostra continua con un grande dipinto di Jean Messagier dal titolo Regarder un paysage? (Guardare un paesaggio?) che spiega l'attenzione dell'artista per gli spazi incontaminati e senza confini e le suggestioni di una natura in perenne evoluzione e movimento.

Vittorio Bellini ci stupisce nuovamente con due dipinti di recentissima produzione sul tema di Venezia con i quali presenta una personalissima visione della città sull'acqua colta al tramonto o al chiaro di luna e colorata da mille riflessi.

Anche Attilio Steffanoni affronta lo stesso tema, ma con esiti profondamente differenti rispetto al conterraneo Bellini. La sua è una Venezia dai toni più tenui e più dolci, dove le forme si mischiano nell'impasto del colore e gocciolano lentamente sulla tela.

Una sezione particolare della mostra è dedicata alla scultura. Un pezzo interessante è il grande torso femminile di Vittorio Tavernari, lavorato, quasi cesellato nel legno con la sapienza del vero maestro. Catturano l'attenzione anche due figure bronzee dalla superficie scabra e lavorata al fuoco vivo di Marcel Meylan.

Artisti in mostra:

BERNARD AUBERTIN - PAOLO BARATELLA - VITTORIO BELLINI - GIANNI BERTINI - MARCEL BURTIN - GIOVANNI CAMPUS - NATALIA DUMITRESCO - EDOARDO FRANCESCHINI - ALEXANDRE ISTRATI - JEAN MESSAGIER - EDOUARD PIGNON - MARIO SCHIFANO - MAURO STACCIOLI - ATTILIO STEFFANONI - ANDRE' BLOC - ONO KAZUNORI - MARCEL MEYLAN - PIERLUCA - PABLO SERRANO - VITTORIO TAVERNARI