Magical Mystery Tour è un progetto curato da Massimo Bignardi e da Marcella Ferro in stretta collaborazione con WUNDERKAMMERN che vanta un complesso e articolato programma espositivo, frutto di un’esperienza decennale nella promozione, soprattutto, di giovani artisti. Più che una mostra, intesa nel senso tradizionale, Magical Mystery Tour getta lo sguardo in lontananza, in modo irregolare, tentando approcci, avvicinamenti con nuove pratiche e linguaggi del creativo, dunque di avviare un discorso che possa essere ulteriormente articolato e sviluppato nel tempo, insomma una sorta di laboratorio di relazioni con quanto accade nei nuovissimi territori dell’arte italiana. È questo il senso di Magical Mystery Tour, viaggio misterioso perché all’insaputa, magico perché emotivo, disposto ai cedimenti dello sguardo a, temporanei, innamoramenti o seduzioni. Rivolgere l’attenzione alle giovani generazioni di artisti e al loro lavoro, significa, cercare di fare il punto della situazione e del momento attuale, senza, però, la pretesa di dire il vero, forse cercando di trovare temporanei punti sui quali sostare e riflettere: avvertire, cioè, le tensioni, le sospensioni, le influenze che chiaramente sono espresse nelle opere degli artisti presentati all’interno di questa rassegna. Muovendosi in questo senso è stata opportuna una riflessione sulla varietà e molteplicità dei linguaggi, quindi, volgere l’interesse alla video arte, all’installazione, alla grafica ma anche ai nuovi orientamenti della pittura e della scultura.
Con questo evento Wunderkammern vuole rinnovare la sua proposta di tangibile punto di riferimento per le nuove presenze. Proporsi quale piano di riscontro provvisorio di esperienze in atto, in corso di elaborazione. L’obiettivo fondamentale di Magical Mystery Tour, di questo primo segmento è di tessere un rapporto tra due aree limitrofe, fra due realtà diverse, la scena della giovane arte a Roma e quella napoletana: due realtà complesse, due capitali che hanno ritmi e memorie diverse, soprattutto sguardi prospettici non allineati.
Gli artisti invitati sono: Antonio Ambrosino, Sabrina Casadei, Azzurra Di Tomassi, Roberto Faiola, Carmen Guadagni, Antonio Patrizio, Dario Puggioni, Anna Maria Saviano e Valerio Veneruso che interverranno direttamente nello spazio espositivo cercando di interagire sia con l’ambiente sia con i visitatori, mettendo in piedi un itinerario tutto da percorrere e in cui far muovere i propri pensieri. Wunderkammern si fa luogo espositivo di attese e di riflessioni intelligenti, dunque aprendo a seminari di studio che coinvolgeranno, nell’arco temporale della manifestazione, studenti delle Università di Roma e di Siena.