"IL PERENNE RETAGGIO DELL'ARTE" DI MANOLO VALDÉS AI MAGAZZINI DEL SALE

L'artista spagnolo dipingerà il Drappellone dell'Assunta.


Reduce dal successo della sua esposizione a Reggio Emilia a Palazzo Magnani, Manolo Valdés approda ai Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, dove l'8 luglio, alle ore 18, inaugurerà la sua mostra "Il perenne retaggio dell'arte", promossa dal Comune di Siena con il contributo della Banca MPS. Com'è noto, all'artista spagnolo è stato attribuito, dalla Giunta Comunale, l'incarico di dipingere il Drappellone del Palio del 16 agosto. La mostra ripercorre il cammino del maestro dal 1982 ad oggi, attraverso dipinti di grandi dimensioni, sculture e disegni in cui l'artista rivisita immagini della pittura classica e contemporanea ma anche dell'immaginario collettivo, ricorrendo ad una pluralità di materiali e di tecniche. Le sculture sono, infatti, assemblaggi di pezzi e frammenti di legno, di marmo, di alabastro; i dipinti frammenti di tela, cuciti sommariamente. Valdés dimostra così la perenne vitalità e l'inesauribile capacità di comunicare dell'arte figurativa. Nato a Valencia nel 1942, frequenta la Scuola di Belle Arti di San Carlos esordendo come pittore nel 1957. Nel 1962 tiene la sua prima personale alla Galleria Nebli di Madrid e dal 1965 inizia la sua carriera espositiva col gruppo Equipo Crònica, fondato assieme ad Antonio Toledo e Rafael Solbes. Il gruppo rappresenta, negli anni '70, una delle espressioni più interessanti della cultura artistica pop a livello internazionale. Valdés continua, poi, da solo il proprio cammino di artista. Nel 1999 viene invitato, come esponente spagnolo, alla 48^ Biennale di Venezia e nel 2002 viene presentata, dal Museo Guggenheim di Bilbao, oltre che in vari paesi del Medio Oriente e dell'Africa, una grande mostra antologica che ne consacra definitivamente la fama ed il successo. La mostra rimarrà aperta fino al 28 agosto, tutti i giorni dalle 10 alle 18, per poi spostarsi in Catalogna, alla Fundacion Caixa di Girona.