Casa Morandi, luogo dedicato allo studio e alla memoria del maestro
bolognese inaugurato lo scorso anno, è lieta di ospitare dal 6 novembre al 26
dicembre 2010 la mostra di Manuel Blázquez, vincitore del Premio di Incisione
Giorgio Morandi 2009, curata da Clemente Fava, docente dell’Accademia di
Belle Arti di Bologna.
Pacifico è il titolo dell’opera in esposizione negli spazi di quella che fu
l’abitazione della famiglia Morandi insieme ad altri lavori di Blázquez.
L’incisione a puntasecca è stata selezionata in occasione della XXIV edizione
del Premio, istituito nel 1985 da Vincenzo Ghirlandi a favore degli studenti
dell’Accademia di Bologna, per incentivare l’attività incisoria, di cui Morandi
aveva tenuto il magistero dal 1930 al 1956.
L’opera – che l’artista stesso definisce come lo studio di un altro lavoro
chiamato Qingming e il preludio di un progetto più vasto - si incentra su due
variabili che ricorrono nella ricerca plastica di Blázquez, la linea e il tempo: la
linea, quasi sempre orizzontale, genera un insieme di multipli variabili nel
tempo.
Manuel Blázquez nasce a Valencia nel 1978. Durante il liceo matura un
forte interesse per il disegno tecnico e i graffiti che riversa negli studi
universitari alla Jaume Primer di Castellón, nell’ambito del corso di
Espressione Plastica tenuto dal professore Romualdo Gil. Dopo la laurea in
pubblicità e un periodo di esperienza come grafico, si trasferisce in Italia e
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intraprende lo studio della Grafica Artistica presso l'Accademia di Belle Arti di
Lecce sotto la guida di Glauco Lendaro e Donatella Stamer, che gli
trasmettono la passione per la materia cartacea e il senso del segno come
elemento fondamentale dell'incisione. Segue una lunga esperienza
all'Accademia di Bologna, dove si diploma con con una tesi intitolata
“Comunicazione e riproducibilità” e lavora per due anni come assistente del
Prof. Cataldo Serafini.
Principali maestri e ispiratori del lavoro di Blázquez sono Goya, Rembrandt,
Rouault, Bruscaglia, Zigaina, Piranesi, Morandi, Zec e Lewitt.