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Manufatto in Situ / 10 paesaggi
Frutto di una ricerca “operativa” di artisti, curatori, architetti nel territorio tra arte, natura e architettura curata da viaindustriae, Manufatto descrive 10 anni di residenza artistica in siti umbri
Comunicato stampa
Segnala l'evento
10 anni di arte ambientale in Umbria ed oltre riassunti in dieci sezioni
espositive sugli interventi site specific nel paesaggio contemporaneo, a
partire dalle esperienze anni Sessanta.
Manufatto in Situ / 10 paesaggi è una mostra archivio allestita in 10 stazioni micro-
paesaggio che descrivono una geografia contemporanea di luoghi artistici
“dimensione ambiente” dal 1962 ad oggi, a partire dall'Umbria.
Manufatto in situ è una residenza d'artista curata da viandustriae che ha operato per
10 anni in vari contesti a partire dal Parco dell'Arte in Cancelli (Val Menotre, Foligno
città e zona industriale, Perugia Orti San Pietro, Museo Storia Naturale di Casalina,
Isola Maggiore del Trasimeno) con un laboratorio dedicato al paesaggio, un
programma di intervento e ricerca su arte, architettura e natura. Basata su una
pratica “in sito” quindi specifica e peculiare, l'indagine, con l'occasione della mostra,
allarga il campo dialogando con altri luoghi dell'impegno artistico, per una
dimensione totale ed eterodossa del paesaggio “umano”.
La mostra è infatti organizzata in 10 tavoli tematici (architettura ad arte, sculture in
città, spazio dell'immagine, paesaggio responsabile, paesaggio nomade, paesaggio
domestico, difesa della natura, paesaggio politico, paesaggio sonoro, post-
paesaggio) che presentano i documenti-contributi di 10 paesaggi umbri, territori di
esperienze “estetiche” di sperimentazione di arte ambientata (Villaggio Matteotti
Terni, Spoleto ‘62/’80, Lo Spazio dell’Immagine ‘67, Opera Perugia, Biennale
Scultura Gubbio, Gavina spa, Parco per l’Arte Cancelli, Fonoteca Regionale Oreste
Trotta, Orto sociale e Botanico di San Pietro Perugia, Museo Storia Naturale di
Casalina, Viaggiatori sulla Flaminia) e 10 paesaggi paralleli “compatibili” che
allargano l'analisi a realtà importanti italiane ed internazionali selezionate per
analogie e comune ricerca nel contesto (Parco Arte Vivente Torino, Volterra ’73,
Como ‘69, Diogene Torino - Progetto Oreste - Neon campobase Bologna,
Cittadellarte Biella, Archivio Arte Util, Bolognano '84, Radio Papesse, Flash Art,
Black Market International). A fare da snodo centrale della mostra “La bottega di
Sol” vero e proprio laboratorio delle “forme complesse” che testimonia il rapporto
forte ed integrato che l'artista americano Sol Lewitt aveva con il territorio
umbro sia in termine visuale-morfologico che costruttivo.
Le tracce artistiche dei dieci anni delle edizioni “in situ”, che viaindustriae ha curato
dal 2007 al 2017 invitando oltre 100 artisti, convivono con la vasta documentazione
di questi scenari e l'opera di artisti importanti tra i quali: A Constructed World,
Vincenzo Agnetti, Mario Airò, Gianfranco Baruchello, Joseph Beuys,
Caretto&Spagna, Chto Delat, Gino De Dominicis, Fernando De Filippi, Lucio
Fontana, Piero Gilardi, Stefano Graziani, Licio Isolani, Kinkaleri, Sol Lewitt, Enzo
Mari, Luca Maria Patella, Anne & Patrick Poirier, Raqs Media Collective, Teodosio
Magnoni, Mauro Staccioli, Ufo, Giuseppe Uncini...
Il loro lavoro è un manufatto in sito, che avvicina la forma all'architettura, natura
integrata, struttura-azione ambientale, manifesto sociale e scultura vitale. Si trattano
nel percorso di mostra quindi dal progetto architettonico urbanistico partecipato, alla
conservazione attiva ambientale di musei e teatri a scala urbana, ai parchi d'arte
tematici, agli orti urbani, ai giardini d'arte e di scultura, alle pratiche “eversive
plastiche” nello spazio pubblico, sino alla land art, la performance e le azioni nel
territorio che si trasformano in paesaggio vivente.
Con le ultime due esperienze di Manufatto, svolte in collaborazione con la Fonoteca
Regionale Oreste Trotta all'interno del progetto Umbrialibri della Regione Umbria, il
paesaggio si fa territorio culturale, paesaggio immateriale-sonoro, in cui diventano
fondamentali le voci abitanti, anche vegetali e animali, le vaste eco e le visioni
storico-letterarie correlate che richiamano e rimandano ad altri possibili paesaggi
performativi (post-paesaggio).
La struttura della mostra, di carattere “documentario”, è anche osservatorio in
corso, concepita per essere integrata nel periodo espositivo, aperta ad integrazioni,
osservazioni, correzioni, corruzioni del visitatore. La disposizione ad “inventario”
propone la coesistenza e l'intersezione di diversi luoghi sensibili e nuove letture sul
rapporto arte e paesaggio (“immaginari”). Le 10 sezioni in forma di tavolo, intese
in continuità con le pareti contigue, ospiteranno documentazione, opere-documento,
tracce di lavoro, ephemera, scritti, libri d'artista, fotografie, disegni, poster, stampe,
manifesti politici e video d'artista.
Nel corso della mostra si ospiteranno eventi di approfondimento e performance
in grado di potenziare ed animare i vari tavoli culturali.
SEZIONI DELLA MOSTRA
1_ MANUFATTO 1 architettura ad arte Villaggio Matteotti, Terni / Parco Arte Vivente, Torino
2_ MANUFATTO 2 sculture in città Spoleto '62/80 / Volterra '73
3_ MANUFATTO 3 spazio dell'immagine Foligno '67 / Como '69 – Comunità Olivetti
4_ MANUFATTO 4 paesaggio responsabile Opera, Perugia / Biennale Scultura Gubbio - Cittadellarte, Biella
5_ MANUFATTO 5 paesaggio nomade Viaggiatori sulla Flaminia - Diogene, Torino / Campobase, Bologna /
Progetto Oreste
6_ MANUFATTO 6 paesaggio domestico Gavina spa - Centro Duchamp
7_ MANUFATTO 7 difesa della natura Beuys Burri '80 - Bolognano '84
8_ MANUFATTO 8 paesaggio politico Parco Arte in Cancelli / Archivio Arte Util
9_ MANUFATTO 9 paesaggio sonoro Orto sociale San Pietro / Fonoteca Regionale O. Trotta - Radio Papesse,
Siena/Firenze
10_ MANUFATTO 10 post-paesaggio Museo Storia Naturale Casalina / Orti Botanici San Pietro - Flash art, Trevi
Milano / Black Market International
LABORATORIO PAESAGGIO Il laboratorio di Sol
ARTISTI
opere-documento A Constructed World, Vincenzo Agnetti, Mario Airò, Gianfranco Baruchello,
Joseph Beuys, Caretto&Spagna, Chto Delat, Gino De Dominicis, Fernando De Filippi, Lucio
Fontana, Piero Gilardi, Stefano Graziani, Kinkaleri, Sol Lewitt, Enzo Mari, Luca Maria Patella,
Anne & Patrick Poirier, Raqs Media Collective, Mauro Staccioli, Ufo, Giuseppe Uncini
documenti-opera Vito Acconci, Mirella Bentivoglio, Tania Bruguera, Alberto Burri, John Cage,
Alexander Calder, Mario Ceroli, Enrico Cattaneo, Giuseppe Chiari, Christo & Jeanne-Claude,
Giancarlo De Carlo, Nico Dockx, Luciano Fabro, Emilio Fantin, Francesco Fonassi, Buckminster
Fuller, Dino Gavina, Aldo Grazzi, Licio Isolani, Mikhail Karikis, Jannis Kounellis, Ugo La Pietra,
Myriam Laplante, Leoncillo Leonardi, Francesco Lo Savio, Eliseo Mattiacci, Gino Marotta, Virgilio
Massani, Amedeo Martegani, Maurizio Nannucci, Hidetoshi Nagasawa, Giancarlo Norese, Ico
Parisi, Claudio Parmiggiani, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto, Umberto Raponi,
Superstudio, Cy Twombly
LUOGHI
paesaggi/ambienti Villaggio Matteotti Terni, Parco Arte Vivente Torino, Spoleto ‘62/’80, Volterra
’73, Lo Spazio dell’Immagine ‘67, Como ‘69, Opera Perugia, Biennale Scultura Gubbio, Campo del
Sole, Parco sculture Brufa, Parco per l’Arte in Cancelli, Diogene Torino, Progetto Oreste, Neon
campobase Bologna, Osservatorio Nomade, Casa degli artisti Milano, Fonoteca Regionale Oreste
Trotta, Cittadellarte Biella, Archivio Arte Util, Gavina spa, Viaggiatori sulla Flaminia, Comunità
Adriano Olivetti, Arte Continua San Gimignano, Bolognano '84 / Difesa della Natura, Beuys/Burri
'80, Orti San Pietro, Radio Papesse Siena Firenze, Flash Art Trevi Milano, Black Market
International, Fonoteca Regionale Oreste Trotta, Museo Storia Naturale Casalina, Orto Sociale e
Botanico San Pietro Perugia
Francesca Tasselli
Ufficio stampa per la mostra
MANUFATTO IN SITU - 10 PAESAGGI
c/o Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno
+39 328 1636042
francescatasselli@gmail.com
info@viaindustriae.it
CIAC centro italiano arte contemporaneavia del Campanile 13. Foligno
info@centroitalianoartecontemporanea.com
www.centroitalianoartecontemporanea.com
orari:
orario estivo dal 09/09/17 al 21/10/2017
venerdì 16.00-19.00
sabato e domenica 10.30-12.30 / 16.00-19.00
orario invernale dal 27/10/17 al 07/01/18
venerdì 15.30-18.30
sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.30-18.30
espositive sugli interventi site specific nel paesaggio contemporaneo, a
partire dalle esperienze anni Sessanta.
Manufatto in Situ / 10 paesaggi è una mostra archivio allestita in 10 stazioni micro-
paesaggio che descrivono una geografia contemporanea di luoghi artistici
“dimensione ambiente” dal 1962 ad oggi, a partire dall'Umbria.
Manufatto in situ è una residenza d'artista curata da viandustriae che ha operato per
10 anni in vari contesti a partire dal Parco dell'Arte in Cancelli (Val Menotre, Foligno
città e zona industriale, Perugia Orti San Pietro, Museo Storia Naturale di Casalina,
Isola Maggiore del Trasimeno) con un laboratorio dedicato al paesaggio, un
programma di intervento e ricerca su arte, architettura e natura. Basata su una
pratica “in sito” quindi specifica e peculiare, l'indagine, con l'occasione della mostra,
allarga il campo dialogando con altri luoghi dell'impegno artistico, per una
dimensione totale ed eterodossa del paesaggio “umano”.
La mostra è infatti organizzata in 10 tavoli tematici (architettura ad arte, sculture in
città, spazio dell'immagine, paesaggio responsabile, paesaggio nomade, paesaggio
domestico, difesa della natura, paesaggio politico, paesaggio sonoro, post-
paesaggio) che presentano i documenti-contributi di 10 paesaggi umbri, territori di
esperienze “estetiche” di sperimentazione di arte ambientata (Villaggio Matteotti
Terni, Spoleto ‘62/’80, Lo Spazio dell’Immagine ‘67, Opera Perugia, Biennale
Scultura Gubbio, Gavina spa, Parco per l’Arte Cancelli, Fonoteca Regionale Oreste
Trotta, Orto sociale e Botanico di San Pietro Perugia, Museo Storia Naturale di
Casalina, Viaggiatori sulla Flaminia) e 10 paesaggi paralleli “compatibili” che
allargano l'analisi a realtà importanti italiane ed internazionali selezionate per
analogie e comune ricerca nel contesto (Parco Arte Vivente Torino, Volterra ’73,
Como ‘69, Diogene Torino - Progetto Oreste - Neon campobase Bologna,
Cittadellarte Biella, Archivio Arte Util, Bolognano '84, Radio Papesse, Flash Art,
Black Market International). A fare da snodo centrale della mostra “La bottega di
Sol” vero e proprio laboratorio delle “forme complesse” che testimonia il rapporto
forte ed integrato che l'artista americano Sol Lewitt aveva con il territorio
umbro sia in termine visuale-morfologico che costruttivo.
Le tracce artistiche dei dieci anni delle edizioni “in situ”, che viaindustriae ha curato
dal 2007 al 2017 invitando oltre 100 artisti, convivono con la vasta documentazione
di questi scenari e l'opera di artisti importanti tra i quali: A Constructed World,
Vincenzo Agnetti, Mario Airò, Gianfranco Baruchello, Joseph Beuys,
Caretto&Spagna, Chto Delat, Gino De Dominicis, Fernando De Filippi, Lucio
Fontana, Piero Gilardi, Stefano Graziani, Licio Isolani, Kinkaleri, Sol Lewitt, Enzo
Mari, Luca Maria Patella, Anne & Patrick Poirier, Raqs Media Collective, Teodosio
Magnoni, Mauro Staccioli, Ufo, Giuseppe Uncini...
Il loro lavoro è un manufatto in sito, che avvicina la forma all'architettura, natura
integrata, struttura-azione ambientale, manifesto sociale e scultura vitale. Si trattano
nel percorso di mostra quindi dal progetto architettonico urbanistico partecipato, alla
conservazione attiva ambientale di musei e teatri a scala urbana, ai parchi d'arte
tematici, agli orti urbani, ai giardini d'arte e di scultura, alle pratiche “eversive
plastiche” nello spazio pubblico, sino alla land art, la performance e le azioni nel
territorio che si trasformano in paesaggio vivente.
Con le ultime due esperienze di Manufatto, svolte in collaborazione con la Fonoteca
Regionale Oreste Trotta all'interno del progetto Umbrialibri della Regione Umbria, il
paesaggio si fa territorio culturale, paesaggio immateriale-sonoro, in cui diventano
fondamentali le voci abitanti, anche vegetali e animali, le vaste eco e le visioni
storico-letterarie correlate che richiamano e rimandano ad altri possibili paesaggi
performativi (post-paesaggio).
La struttura della mostra, di carattere “documentario”, è anche osservatorio in
corso, concepita per essere integrata nel periodo espositivo, aperta ad integrazioni,
osservazioni, correzioni, corruzioni del visitatore. La disposizione ad “inventario”
propone la coesistenza e l'intersezione di diversi luoghi sensibili e nuove letture sul
rapporto arte e paesaggio (“immaginari”). Le 10 sezioni in forma di tavolo, intese
in continuità con le pareti contigue, ospiteranno documentazione, opere-documento,
tracce di lavoro, ephemera, scritti, libri d'artista, fotografie, disegni, poster, stampe,
manifesti politici e video d'artista.
Nel corso della mostra si ospiteranno eventi di approfondimento e performance
in grado di potenziare ed animare i vari tavoli culturali.
SEZIONI DELLA MOSTRA
1_ MANUFATTO 1 architettura ad arte Villaggio Matteotti, Terni / Parco Arte Vivente, Torino
2_ MANUFATTO 2 sculture in città Spoleto '62/80 / Volterra '73
3_ MANUFATTO 3 spazio dell'immagine Foligno '67 / Como '69 – Comunità Olivetti
4_ MANUFATTO 4 paesaggio responsabile Opera, Perugia / Biennale Scultura Gubbio - Cittadellarte, Biella
5_ MANUFATTO 5 paesaggio nomade Viaggiatori sulla Flaminia - Diogene, Torino / Campobase, Bologna /
Progetto Oreste
6_ MANUFATTO 6 paesaggio domestico Gavina spa - Centro Duchamp
7_ MANUFATTO 7 difesa della natura Beuys Burri '80 - Bolognano '84
8_ MANUFATTO 8 paesaggio politico Parco Arte in Cancelli / Archivio Arte Util
9_ MANUFATTO 9 paesaggio sonoro Orto sociale San Pietro / Fonoteca Regionale O. Trotta - Radio Papesse,
Siena/Firenze
10_ MANUFATTO 10 post-paesaggio Museo Storia Naturale Casalina / Orti Botanici San Pietro - Flash art, Trevi
Milano / Black Market International
LABORATORIO PAESAGGIO Il laboratorio di Sol
ARTISTI
opere-documento A Constructed World, Vincenzo Agnetti, Mario Airò, Gianfranco Baruchello,
Joseph Beuys, Caretto&Spagna, Chto Delat, Gino De Dominicis, Fernando De Filippi, Lucio
Fontana, Piero Gilardi, Stefano Graziani, Kinkaleri, Sol Lewitt, Enzo Mari, Luca Maria Patella,
Anne & Patrick Poirier, Raqs Media Collective, Mauro Staccioli, Ufo, Giuseppe Uncini
documenti-opera Vito Acconci, Mirella Bentivoglio, Tania Bruguera, Alberto Burri, John Cage,
Alexander Calder, Mario Ceroli, Enrico Cattaneo, Giuseppe Chiari, Christo & Jeanne-Claude,
Giancarlo De Carlo, Nico Dockx, Luciano Fabro, Emilio Fantin, Francesco Fonassi, Buckminster
Fuller, Dino Gavina, Aldo Grazzi, Licio Isolani, Mikhail Karikis, Jannis Kounellis, Ugo La Pietra,
Myriam Laplante, Leoncillo Leonardi, Francesco Lo Savio, Eliseo Mattiacci, Gino Marotta, Virgilio
Massani, Amedeo Martegani, Maurizio Nannucci, Hidetoshi Nagasawa, Giancarlo Norese, Ico
Parisi, Claudio Parmiggiani, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto, Umberto Raponi,
Superstudio, Cy Twombly
LUOGHI
paesaggi/ambienti Villaggio Matteotti Terni, Parco Arte Vivente Torino, Spoleto ‘62/’80, Volterra
’73, Lo Spazio dell’Immagine ‘67, Como ‘69, Opera Perugia, Biennale Scultura Gubbio, Campo del
Sole, Parco sculture Brufa, Parco per l’Arte in Cancelli, Diogene Torino, Progetto Oreste, Neon
campobase Bologna, Osservatorio Nomade, Casa degli artisti Milano, Fonoteca Regionale Oreste
Trotta, Cittadellarte Biella, Archivio Arte Util, Gavina spa, Viaggiatori sulla Flaminia, Comunità
Adriano Olivetti, Arte Continua San Gimignano, Bolognano '84 / Difesa della Natura, Beuys/Burri
'80, Orti San Pietro, Radio Papesse Siena Firenze, Flash Art Trevi Milano, Black Market
International, Fonoteca Regionale Oreste Trotta, Museo Storia Naturale Casalina, Orto Sociale e
Botanico San Pietro Perugia
Francesca Tasselli
Ufficio stampa per la mostra
MANUFATTO IN SITU - 10 PAESAGGI
c/o Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno
+39 328 1636042
francescatasselli@gmail.com
info@viaindustriae.it
CIAC centro italiano arte contemporaneavia del Campanile 13. Foligno
info@centroitalianoartecontemporanea.com
www.centroitalianoartecontemporanea.com
orari:
orario estivo dal 09/09/17 al 21/10/2017
venerdì 16.00-19.00
sabato e domenica 10.30-12.30 / 16.00-19.00
orario invernale dal 27/10/17 al 07/01/18
venerdì 15.30-18.30
sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.30-18.30
09
settembre 2017
Manufatto in Situ / 10 paesaggi
Dal 09 settembre 2017 al 07 gennaio 2018
architettura
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
CIAC – CENTRO ITALIANO ARTE CONTEMPORANEA
Foligno, Via Del Campanile, 13, (Perugia)
Foligno, Via Del Campanile, 13, (Perugia)
Vernissage
9 Settembre 2017, ore 18