Venerdì 10 luglio 2009 alle ore 18,30 presso la chiesa dei S.S. Pietro e Paolo a Cancelli di Foligno (PG), si terrà la conferenza / incontro di inaugurazione della terza edizione del workshop MANUFATTO in SITU.

Il progetto, ideato e coordinato dall’associazione VIAINDUSTRIAE, in collaborazione con l’associazione Parco per l’Arte in Cancelli, la Comunanza Agraria di Cancelli, neon campobase e il network GRass, con il patrocinio del Comune di Foligno, nasce dalla volontà di rivitalizzare il territorio del Parco per l’Arte in Cancelli, fonte e luogo d’ispirazione per la ricerca creativa contemporanea, attraverso un laboratorio di progettazione artistica nel paesaggio.


Dopo il successo delle due precedenti edizioni, il workshop MANUFATTO in SITU si svolgerà quest’anno dal 10 al 19 luglio, proseguendo il percorso di rivitalizzazione umana e culturale di una vasta area montana dalle forti connotazioni storico-antropologiche.

Il Parco per l'Arte in Cancelli di Foligno tornerà a popolarsi per 10 giorni di giovani artisti, guidati dall'artista cubana Tania Bruguera.

Saranno 20 i partecipanti neolaureati e laureandi, accuratamente scelti tra i migliori studenti provenienti dalle Accademie di Belle Arti e dalle Facoltà di Architettura di tutta Italia e dall'estero, che vivranno il territorio e svolgeranno un percorso di ricerca attraverso l’approfondimento dei nodi sensibili del paesaggio, l’analisi del territorio, per affrontare poi con un’ottica critica, la progettazione “specifica” in sito e la definizione dei confini dell’intervento artistico nell’ambiente.

Anima del laboratorio è l'incontro fecondo di natura, arte e architettura, dove il paesaggio sociale, il contesto è lo spunto critico del momento creativo.

Argomento proposto dall’artista-tutor per l'edizione 2009 è un’indagine attorno al questito “Qual è la funzione dell’arte nella società?”.


Tania Bruguera, visiting professor di MANUFATTO in SITU, è un’artista cubana attiva tra L'Havana e Chicago, fautrice di un'arte interdisciplinare dalle spiccate implicazioni sociali e politiche.

Il workshop sarà improntato sul ruolo dell'arte quale strumento d'intervento politico e di liberazione, sul senso di essa quale forma di rivoluzione comportamentale.

I lavori, guidati e coordinati dalla Bruguera, si alterneranno a momenti di confronto con personaggi attivi sul territorio, esperti del linguaggio artistico e protagonisti di esperienze locali legate alla produzione e alla promozione dell'arte contemporanea.

In occasione dello svolgimento del laboratorio sarà attivata una piattaforma di discussione aperta tra i partecipanti, gli abitanti, l'artista e le associazioni culturali locali, punto di accoglienza per chiunque voglia raggiungere il Parco ed assistere ai lavori. Lo spazio in forma di Biblioteca/riparo ( progettato dal giovane designer francese Maël Veisse con Barthelemy Massot e Agata Prosdocimi ) è a cura dell’associazione Sovversioni Non Sospette s.l.r. con il network GRass.

Nella giornata di chiusura saranno presentati i progetti specifici di inserimento ambientale dei giovani artisti partecipanti, con un percorso guidato nel comprensorio del Parco dell’Arte.


MANUFATTOinSITU è nato nel 2007 proprio con l'intento di contribuire alla rigenerazione di un paesaggio sottoposto ad un forte spopolamento a seguito soprattutto degli eventi sismici del '97. La zona, riconosciuta quale Parco naturalistico e tematico nel Piano Regolatore Generale vigente, diventa luogo deputato per l'esperienza formativa della residenza, dell'incontro diretto con la natura e il contesto sociale e con la pratica artistica. Tutor nelle passate edizioni sono stati gli artisti Hidetoshi Nagasawa (2007) e Mario Airò (2008).

L’iniziativa nasce con l’idea di costruzione di un network tra istituzioni universitarie, accademiche, didattiche e museali che coinvolge tra le altre l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Torino, Milano (Brera), Venezia, Catania, Firenze, Perugia.




Colophon :

manufatto in situ progetto di associazione VIAINDUSTRIAE a cura di Emanuele De Donno

organizzazione Emanuele De Donno, Elisabetta Reali, Virginia Di Lazzaro, Federico Adriani, Simona Badiali, Maurizio Cancelli, Elisabetta Pergolari, Mario Salvucci, Maite Victoria Daneris, Maurizio Cancelli.

direzione artistica e conduzione del workshop Tania Bruguera

artisti selezionati Maria Giovanna Ambrosone, Lorenzo Bartolucci, Giacomo Colosi, Silvio Combi, Anna Ferraro, Giulia Filippi, Alberto Finocchiaro, Alessandra Giannandrea, Denise Guiotto, Alberta Pellacani, Chiara Pergola, Francesca Sanna, Carol Sabbadini, Alia Scalvini, Elisabetta Senesi, Mihaela Slav, Attilio Tono, Lisa Troiano, Nat Wilms, Catrina Zanirato,Stefania Zocco.

collaborazione didattica,organizzativa e contributi nel workshop: Gino Giannuizzi ( neon campobase ), Franco Troiani (Studio A’ 87 Spoleto ), Palazzo Lucarini contemporary Trevi, Fondazione Burri Città di Castello, Roberto Daolio e Paolo Parisi (Accademia Belle Arti di Bologna), Monica Saccomandi (Accademia Belle Arti di Torino), Mauro Folci (Accademia Belle Arti di Milan Brera), Aldo Grazzi (Accademia Belle Arti di Venezia)