Venerdì 13 luglio 2007 alle ore 19:00 presso il Centro Congressi Versilia Principe di Piemonte, a Viareggio si inaugura la mostra personale “Azzurro Versilia ” con opere recenti di Marco Manzella.

Marco Manzella, pittore livornese che dopo molti anni trascorsi a Brescia è tornato in Toscana trasferendosi a Viareggio, propone in questa mostra alcuni dei suoi più tipici soggetti: le piscine, i tuffi e le più recenti aperture di paesaggio. La mostra è stata organizzata dall’artista in collaborazione con Entroterra, la sua galleria di riferimento a Milano, e con Filippo Mori, presidente del Negroni Club, di cui l’artista fa parte già da qualche tempo. L’ esposizione fa parte di un progetto di scambio con il comune di Bedizzole, paese del comprensorio del Garda bresciano, dove in futuro è previsto un allacciamento di scambi che andranno dalla cultura del buon bere alla possibilità di mostre ed interventi culturali.

La mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Viareggio. All’inaugurazione saranno presenti anche il sindaco di Bedizzole, dott. Roberto Taliani, e l’assessore al commercio Giovanni Cottini.

La Versilia è la protagonista indiscussa in queste sue opere più recenti di Marco Manzella, dove le rocce dei monti si specchiano nel mare e dove le spiagge arancio si alternano con verdi pinete. Bagnanti, bambini ed energici tuffatori occupano il palcoscenico fatto dal paesaggio. La figura umana è l’elemento su cui il pittore centra la sua attenzione.

I soggetti di Manzella non possono passare inosservati: i colori dell’artista sono saturi, rimandano alla cromia della pop art di Tom Wasselman o, per chi sa riconoscerne la suggestione, alle atmosfere delle predelle quattrocentesche di Lorenzo Monaco, di Domenico Veneziano o dell’Angelico. La ricerca cromatica dei colori lo spinge a riutilizzare la vecchia tecnica della tempera impiegata soprattutto nel Rinascimento. I fondi delle tavole sono immersi di colori vividi e profondi che spaziano sulla intera gamma dell’azzurro, dell’arancio e del blu. L’artista non si ferma alla pura rievocazione del passato ma rilancia la figura ed il colore in una versione estremamente contemporanea, quasi con il linguaggio della cartellonistica pubblicitaria.

La mostra documenterà con una ventina di opere, tra dipinti e disegni. il recente cammino figurativo di un autore sensibile e dal gusto raffinato: attore di una scelta di vita artistica e appassionata che lo ha portato a soggiornare in Spagna e negli Stati Uniti e ad esporre in importanti mostre sia in Italia che all’estero.



Biografia dell’artista:

Nato a Livorno nel 1962, Marco Manzella dopo il liceo artistico si è diplomato in restauro nel 1985, occupandosi per anni di dipinti murali e tecniche artistiche antiche, per poi dedicarsi definitivamente alla sola pittura. Ha iniziato l’attività espositiva nel 1984 sviluppando costantemente il suo interesse per alcuni episodi della pittura toscana del ‘400 e ‘500 e per l’arte figurativa del ‘900. Nel 1997 inizia ad avvicinarsi alla pittura figurativa inglese e successivamente a quella americana, soggiornando frequentemente negli Stati Uniti. Nel 1998, con il patrocinio del Comune di Brescia, partecipa al Plein-air internazionale di Mirabel, organizzato dalla città di Darmstadt (D), iniziando un fecondo rapporto con alcune gallerie tedesche. Da sempre attratto dalla cultura iberica, dal 2001 il suo lavoro viene riconosciuto in Spagna con la presentazione delle sue opere in spazi istituzionali. Parallelamente all’attività pittorica una parte della sua produzione è dedicata alla grafica, che comprende disegni ed acqueforti. Vive e lavora tra Brescia e Viareggio.