Sabato 5 Novembre alle ore 18.00 la Galleria Fabjbasaglia inaugurerà la nuova mostra di Marco Neri, a distanza di più di quattro anni dall’ultima personale a Rimini (Tilt, 2001).
Per l’occasione verrà presentata un’ampia selezione dei nuovi lavori realizzati dall’artista , comprendenti alcune grandi tele e un’unica serie composta da circa 50 carte.

Nero di Marte è il titolo di un gruppo di dipinti che costituisce un’ulteriore evoluzione nella ricerca sul paesaggio compiuta da Marco Neri negli ultimi anni (Skyline, Windows, Mirabilandia, Avanguardia Romagnola), tesa alla sintesi formale e ad una sempre maggiore riduzione della gamma cromatica.
Dall’aspetto vagamente minimal, apparentemente molto vicini all’astrazione, questi lavori non tradiscono mai il dato di realtà a cui rimandano. La vista di alcuni palazzi completamente illuminati, durante le ore notturne, viene così resa attraverso la ripetizione ossessiva di una serie di pois bianchi che, apparentemente tutti uguali e disposti geometricamente su un fondo nero ad evocare la sagoma di un edificio, vibrano per effetto delle inevitabili imperfezioni manuali e della diversa qualità timbrica.

Omissis, che dà anche il titolo alla mostra, è invece una serie di carte dello stesso formato (il classico foglio A4), disposte regolarmente sulle pareti a gruppi di quattro.
Qui alcuni volti dipinti in bianco e nero, quasi esclusivamente di uomini in giacca e cravatta, vengono accostati a fogli riempiti di semplici pennellate orizzontali a mano libera che fanno pensare a pagine di testo scritto. Così è come trovarsi di fronte a ritratti irriconoscibili, schedature e documenti identitari omessi, illeggibili: ogni volto, sfuocato e seminascosto, lascia appena intravvedere le tracce di un’identità che non può essere svelata e la pittura porta alla luce biografie che restano segrete.

Marco Neri (Forlì 1968) vive e lavora a Torriana in provincia di Rimini.
Tra le ultime mostre personali e collettive: Nessun Dogma, Galleria Mazzoli, Modena 2004; Suburbia, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia, 2004; Polaroid, Galerie Hubner, Francoforte, 2003; Mirabilandia + Biblioteca Persiana, Museo dell’Arredo Contemporaneo, Ravenna, 2003; Malerei, Diozesanmuseum, Freising/Monaco di Baviera, 2002; Volo Interno, Galerie Haus Schneider, Ettlingen/Karlsruhe, 2002; Overture, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Monfalcone, 2002; Platea dell’Umanità, 49 Biennale di Venezia, Padiglione Italia, 2001; Europa: differenti prospettive nella pittura, 51 Premio Michetti, Francavilla al Mare (Ch), 2001.