Incontro con Marco Pellegrino in “CAMERA SENSIBILE”
Tra le mie pareti non e’ percepibile il filtro che separa il vivere quotidiano dalle azioni volte a formare un soggetto artistico; l’arte puo’ vivere a prescindere dalle tecniche e dagli spazi. Simbolicamente, in questa abitazione non dovrebbero esistere le porte ma solo accessi; si apre quindi lo spazio all’ospite Marco Pellegrino, fotografa da quando aveva 12 anni, attualmente presidente di Cuneofotografia.
I suoi interessi coprono i diversi ambiti della fotografia, ma ciò che verra’ esposto e trattato sarà una realizzazione esclusivamente ottenuta in camera oscura, senza l’utilizzo di fotocamere, riprendendo una tecnica che ha avuto vari periodi di interesse in particolar modo negli anni ’50 del secolo scorso.
Se non esistesse la macchina fotografica, comunque un oggetto ha la propria anima. Con la stessa visione, Marco Pellegrino estrae la dimensione morale, dagli oggetti quotidiani: fiori, giochi, posate, sino ad arrivare a oggetti non identificabili, pure astrazioni. Sogni, dubbi, certezze, attimi resi visibili cristallizzando pensieri come farfalle. Contrasti che danno forma al passato con un metodo naturale. Il processo di realizzazione di queste fotografie risulta stimolante in un’era digitale. E’ in fondo la dimostrazione che a stupire, o meglio, a trasmettere emozioni, funziona comunque il mestiere, l’equilibrio tra manualita’ e conoscenza.
LA STRUTTURA DELL’EVENTO
La presentazione di Marco Pellegrino e dei suoi lavori inediti, avverrà giovedì 23 giugno, dalle ore 21. La serata darà inizio all’esposizione disponibile fino al 23 luglio (richiedere la visita telefonando al 347.9734612)). Contemporaneamente alle opere esposte in via Vaschetto,11 (spazio Albume) come i petali di un girasole, saranno posizionate singole foografie in diversi locali di esercenti, che per affinita’ con l’artista daranno ulteriori interpretazioni al lavoro fotografico nel suo insieme.