Sabato 28 novembre 2015 la Galleria L’Osanna di Nardò

espone le opere su carta dell’artista newyorkese

MARGARET BOBEREK

della sua mostra

CROMOFANIE

già in corso alla Fondazione Palmieri di Lecce per la sezione “dipinti sul tela”.

Margaret Boberek formatasi nel Brooklyn Museum e nella School of Visual Arts

di New York, vive in Italia dal 1970: dapprima a Milano dedicandosi alla pittura

ma anche al design di alta moda; poi a Todi dove ha vissuto un sodalizio personale

ed artistico con Piero Dorazio.

Nel 2005 si trasferisce a Roma ed attualmente vive nel Salento con studio a Lecce

ed all’isola di Rodi (Grecia).

CROMOFANIE è un neologismo coniato per la Boberek dalla curatrice e storica

dell’arte Marina Pizzarelli, definizione e sintesi della pittura dell’artista:

l’apparizione esplosiva del colore, il bagliore della luce ed il ritmo gestuale in uno

spazio in cui tutto si compone come in un fantastico caleidoscopio.

La ricerca visiva di Margaret Boberek, scrive Pizzarelli in catalogo, in un percorso

metodico ed insieme appassionato, appare come un esercizio di magia teso a

penetrare entro l’enigma del colore. Ne nascono strutture di spazio/luce/colore.

Una pittura che cerca la partecipazione dello spettatore in funzione attiva; e i

quadri sono labirinti ottici in cui l’occhio rimane catturato come sedotto

dall’ipnotismo cromatico, del puzzle apertissimo che gli si propone.

Nelle opere su carta della Boberek, alla consueta forza espressiva della sua pittura

si aggiungono freschezza e fluidità nel colore ed immediatezza nel segno non solo

nelle piccole, ma anche nelle grandi dimensioni.