Mariangela Lapadula presenta una raccolta di foto elaborate in digitale. I personaggi che popolano le sue
immagini sono stati sottratti dagli spazi urbani dei moderni modellini, loro habitat naturale, e recitano
un ruolo spiazzante e disorientato, immersi come sono nello spazio privi di gravità e di contesti sociologici.
Alessandra D'Innella espone una serie di immagini rielaborate in digitale ispirate alle trattazioni medievali
del mondo animale. Il bestiario è composto da creature semireali, che emergono da un subconscio
apparentemente strutturato e ordinato secondo regole morfologiche.