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Marine Bardin – SEUILS // SOGLIE
Seconda mostra del trittico di reportage fotografici dal titolo IN SITU| Ambienti di reazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
SEUILS // SOGLIE della giornalista e fotografa Marine Bardin è la seconda mostra del trittico di reportage fotografici dal titolo IN SITU| Ambienti di reazione, dove il concetto di viaggio viene declinato in tre appuntamenti che stanno avendo luogo da settembre a novembre nello spazio espositivo del Caffè Letterario di Lodi.
Dopo il grande successo ottenuto da NAJ (Ngäbe | Apure | Jacoa) di Carlos Manuel Gasparotto, che raccontava le vite dei nativi di alcune regioni tra Panama e Venezuela, IN SITU ritorna con un progetto fotografico sull’India.
Sud America, India, Australia e Sud Est Asiatico sono i luoghi nei quali gli artisti non solo hanno viaggiato ma hanno cercato, attraverso la fotografia, di incontrarsi/scontrarsi con la cultura, la gente e il paesaggio. Il viaggio non è più quindi puro turismo ma un restare nei luoghi, in situ, appunto.
Durante il suo primo viaggio l’artista ha raccolto fotografie che provenivano un po’ dappertutto, con il semplice obiettivo di rappresentare quell’ “assurda anarchia” che non si smette mai di scoprire in India.
Dopo molti mesi sul posto, il tema della ‘soglia’ si è progressivamente imposto: porte socchiuse, volti duri, sguardi imperscrutabili, sari che dissimulano visi, muri – culturali e linguistici – non solo tra indiano e ‘straniero’ ma anche tra indiani stessi.
Dice l’artista “Laggiù c’è sempre un altro modo di vedere le cose: la realtà è relativa, niente è stabile, niente è affidabile, come se l’istinto fosse l’unica cosa che emerge dal quel coerente disordine. Ed è stato il mio che mi ha guidato quando ho cercato di cogliere la bellezza brutale di questo Paese”.
BIOGRAFIA DI MARINE BARDIN
Marine Bardin nasce a Toulouse. Dopo aver studiato in Francia e in Inghilterra, si è
trasferita a Bruxelles dove ha frequentato un master in giornalismo all'Università
ULB. Durante la stesura della tesi ha iniziato a riflettere sul legame tra educazione
ed emancipazione femminile nel Nord dell'India rurale. Per questo motivo ha
vissuto 9 mesi in India dove ha raccolto interviste, storie e fotografie che sono servite per
realizzare una rivista come prodotto finale della sua tesi.
L’artista ha visitato diversi stati del Nord dell’India, come Punjab, Himachal
Pradesh, Uttaranchal, West Bengal, Orissa, Bihar, Madhya
Pradesh e Uttar Pradesh.
Dopo la laurea ha lanciato una campagna di crowd-funding con due colleghi e amici
giornalisti per raccogliere il denaro sufficiente per poter realizzare un documentario. La
campagna è stata un successo e i tre giornalisti sono riusciti a partire per il Ladakh (in
Kashmir), una regione anche chiamata ‘Piccolo Tibet’ a 5000 metri nell’Himalaya. Per
anni i confini del Ladakh sono stati chiusi agli stranieri e, da quando sono stati aperti nel
1974, la ‘modernità’ è entrata con forza, il costo della vita è aumentato drammaticamente
così come l’inquinamento e il turismo.
Come ogni altro stato il Ladakh ha il diritto di svilupparsi, ma l'ambiente molto
fragile e un cambiamento così brutale hanno molte conseguenze sul territorio e la vita dei
locali. Oggi gli abitanti del Ladakh hanno imparato a gestire questa modernità improvvisa,
rispettando allo stesso tempo le antiche tradizioni legate al buddhismo, grazie all'utilizzo di
energie alternative come i pannelli solari e il riscaldamento solare dell'acqua.
Link al sito http://marinebardinpics.wix.com/marinebardin-photos
Link Tumblr http://walk-and-click.tumblr.com
Link del progetto http://collectifjmag.wix.com/envertetcontreloubli
Il Team L’Imbuto nasce nell’aprile di quest’anno come associazione a promozione sociale. Quattro ragazze
lodigiane - con un bagaglio che spazia dalla storia dell’arte al design, dall’amministrazione delle arti alla
comunicazione e alla semiotica - hanno deciso di buttarsi a capofitto nell’organizzazione di mostre ed
eventi con particolare riguardo al territorio, ma non solo. L'idea é infatti quella di spaziare dalle diverse
forme artistiche (l'illustrazione, la fotografia e l'istallazione..) e le diverse scene da quella milanese a quella
più internazionale.
L’Imbuto da dicembre 2013 a maggio 2014 ha collaborato con il Museo Ettore Archinti di Lodi, dove
ha avuto l’opportunità di curare la mostra d’illustrazione Uidrò | Il Bestiario Medievale, alla quale hanno
partecipato illustratori di spicco del panorama nazionale, quali Guido Scarabottolo, Beppe Giacobbe e
Arianna Vairo.
Da giugno di quest’anno L’Imbuto ha iniziato a seguire gli eventi legati allo spazio espositivo del Caffè
Letterario che, nella cornice suggestiva della Biblioteca Laudense di Lodi, propone non solo un’ottima
cucina ma un’offerta culturale che gli permette di distinguersi nel panorama lodigiano.
In concomitanza con l’inaugurazione del locale, il Team L’Imbuto ha presentato con una mostra del collettivo
milanese Turbosafary in collaborazione con la casa editrice indipendente Perpetua.
Il Team L’Imbuto ha inoltre collaborato con diverse associazioni e ha partecipato al Festival Creature
proponendo il baratto come forma di interazione sociale.
Componenti:
Anna Premoli_Master in Arts Administration and Cultural Policy presso la Goldsmith University
(Londra)
Beatrice Marangoni_Laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali, Università degli Studi di
Pavia, Laurea magistrale in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni artistici, Università Ca'
Foscari Venezia.
Francesca Gaeti_Laurea Triennale in Comunicazione Interculturale e Multimediale presso
l’Università degli Studi di Pavia e Laurea magistrale in Semiotica presso l'Università di Bologna
Nicoletta Marangoni_Laurea triennale in Design degli Interni, Politecnico di Milano, laureanda
magistrale in Product Service System Design, Politecnico di Milano
Storico:
_ 5 – 27 aprile 2014,
UIDRO' | Il Bestiario Medievale,
mostra di illustrazione in collaborazione con il Museo Ettore Archinti di Lodi.
Eventi collaterali:
_ 12-25-26 aprile 2014,
I Fantanimali | Favolose variazioni sul tema del Bestiario Medievale,
workshop per bambini presso il Museo Ettore Archinti, Lodi
_ 26 aprile 2014,
Animali dal vivo
performance di live painting presso la Libreria del Sole, Lodi
_ 7 – 30 giugno 2014,
I Fantanimali,
esposizione dei lavori effettuati durante i workshop I fantanimali presso il Centro Commerciale My
Lodi
_ 29 aprile – 3 maggio 2014,
UIDRO' | Il Bestiario Medievale,
mostra presso la Biblioteca Laudense, Lodi
_ 1 – 15 giugno 2014,
TRB6326,
mostra del collettivo Turbosafary con serigrafie live a cura della casa editrice indipendente milanese
Perpetua, presso il caffè Letterario, Lodi.
_ 28 giugno 2014,
Natura Elettronica,
installazioni e videoproiezioni, presso Parco Belgiardino Lodi.
_ 11 – 13 luglio 2014,
Wunderswap | Il Baratto delle Meraviglie,
presso il Creature Festival, Parco Belgiardino, Lodi.
Dopo il grande successo ottenuto da NAJ (Ngäbe | Apure | Jacoa) di Carlos Manuel Gasparotto, che raccontava le vite dei nativi di alcune regioni tra Panama e Venezuela, IN SITU ritorna con un progetto fotografico sull’India.
Sud America, India, Australia e Sud Est Asiatico sono i luoghi nei quali gli artisti non solo hanno viaggiato ma hanno cercato, attraverso la fotografia, di incontrarsi/scontrarsi con la cultura, la gente e il paesaggio. Il viaggio non è più quindi puro turismo ma un restare nei luoghi, in situ, appunto.
Durante il suo primo viaggio l’artista ha raccolto fotografie che provenivano un po’ dappertutto, con il semplice obiettivo di rappresentare quell’ “assurda anarchia” che non si smette mai di scoprire in India.
Dopo molti mesi sul posto, il tema della ‘soglia’ si è progressivamente imposto: porte socchiuse, volti duri, sguardi imperscrutabili, sari che dissimulano visi, muri – culturali e linguistici – non solo tra indiano e ‘straniero’ ma anche tra indiani stessi.
Dice l’artista “Laggiù c’è sempre un altro modo di vedere le cose: la realtà è relativa, niente è stabile, niente è affidabile, come se l’istinto fosse l’unica cosa che emerge dal quel coerente disordine. Ed è stato il mio che mi ha guidato quando ho cercato di cogliere la bellezza brutale di questo Paese”.
BIOGRAFIA DI MARINE BARDIN
Marine Bardin nasce a Toulouse. Dopo aver studiato in Francia e in Inghilterra, si è
trasferita a Bruxelles dove ha frequentato un master in giornalismo all'Università
ULB. Durante la stesura della tesi ha iniziato a riflettere sul legame tra educazione
ed emancipazione femminile nel Nord dell'India rurale. Per questo motivo ha
vissuto 9 mesi in India dove ha raccolto interviste, storie e fotografie che sono servite per
realizzare una rivista come prodotto finale della sua tesi.
L’artista ha visitato diversi stati del Nord dell’India, come Punjab, Himachal
Pradesh, Uttaranchal, West Bengal, Orissa, Bihar, Madhya
Pradesh e Uttar Pradesh.
Dopo la laurea ha lanciato una campagna di crowd-funding con due colleghi e amici
giornalisti per raccogliere il denaro sufficiente per poter realizzare un documentario. La
campagna è stata un successo e i tre giornalisti sono riusciti a partire per il Ladakh (in
Kashmir), una regione anche chiamata ‘Piccolo Tibet’ a 5000 metri nell’Himalaya. Per
anni i confini del Ladakh sono stati chiusi agli stranieri e, da quando sono stati aperti nel
1974, la ‘modernità’ è entrata con forza, il costo della vita è aumentato drammaticamente
così come l’inquinamento e il turismo.
Come ogni altro stato il Ladakh ha il diritto di svilupparsi, ma l'ambiente molto
fragile e un cambiamento così brutale hanno molte conseguenze sul territorio e la vita dei
locali. Oggi gli abitanti del Ladakh hanno imparato a gestire questa modernità improvvisa,
rispettando allo stesso tempo le antiche tradizioni legate al buddhismo, grazie all'utilizzo di
energie alternative come i pannelli solari e il riscaldamento solare dell'acqua.
Link al sito http://marinebardinpics.wix.com/marinebardin-photos
Link Tumblr http://walk-and-click.tumblr.com
Link del progetto http://collectifjmag.wix.com/envertetcontreloubli
Il Team L’Imbuto nasce nell’aprile di quest’anno come associazione a promozione sociale. Quattro ragazze
lodigiane - con un bagaglio che spazia dalla storia dell’arte al design, dall’amministrazione delle arti alla
comunicazione e alla semiotica - hanno deciso di buttarsi a capofitto nell’organizzazione di mostre ed
eventi con particolare riguardo al territorio, ma non solo. L'idea é infatti quella di spaziare dalle diverse
forme artistiche (l'illustrazione, la fotografia e l'istallazione..) e le diverse scene da quella milanese a quella
più internazionale.
L’Imbuto da dicembre 2013 a maggio 2014 ha collaborato con il Museo Ettore Archinti di Lodi, dove
ha avuto l’opportunità di curare la mostra d’illustrazione Uidrò | Il Bestiario Medievale, alla quale hanno
partecipato illustratori di spicco del panorama nazionale, quali Guido Scarabottolo, Beppe Giacobbe e
Arianna Vairo.
Da giugno di quest’anno L’Imbuto ha iniziato a seguire gli eventi legati allo spazio espositivo del Caffè
Letterario che, nella cornice suggestiva della Biblioteca Laudense di Lodi, propone non solo un’ottima
cucina ma un’offerta culturale che gli permette di distinguersi nel panorama lodigiano.
In concomitanza con l’inaugurazione del locale, il Team L’Imbuto ha presentato con una mostra del collettivo
milanese Turbosafary in collaborazione con la casa editrice indipendente Perpetua.
Il Team L’Imbuto ha inoltre collaborato con diverse associazioni e ha partecipato al Festival Creature
proponendo il baratto come forma di interazione sociale.
Componenti:
Anna Premoli_Master in Arts Administration and Cultural Policy presso la Goldsmith University
(Londra)
Beatrice Marangoni_Laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali, Università degli Studi di
Pavia, Laurea magistrale in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni artistici, Università Ca'
Foscari Venezia.
Francesca Gaeti_Laurea Triennale in Comunicazione Interculturale e Multimediale presso
l’Università degli Studi di Pavia e Laurea magistrale in Semiotica presso l'Università di Bologna
Nicoletta Marangoni_Laurea triennale in Design degli Interni, Politecnico di Milano, laureanda
magistrale in Product Service System Design, Politecnico di Milano
Storico:
_ 5 – 27 aprile 2014,
UIDRO' | Il Bestiario Medievale,
mostra di illustrazione in collaborazione con il Museo Ettore Archinti di Lodi.
Eventi collaterali:
_ 12-25-26 aprile 2014,
I Fantanimali | Favolose variazioni sul tema del Bestiario Medievale,
workshop per bambini presso il Museo Ettore Archinti, Lodi
_ 26 aprile 2014,
Animali dal vivo
performance di live painting presso la Libreria del Sole, Lodi
_ 7 – 30 giugno 2014,
I Fantanimali,
esposizione dei lavori effettuati durante i workshop I fantanimali presso il Centro Commerciale My
Lodi
_ 29 aprile – 3 maggio 2014,
UIDRO' | Il Bestiario Medievale,
mostra presso la Biblioteca Laudense, Lodi
_ 1 – 15 giugno 2014,
TRB6326,
mostra del collettivo Turbosafary con serigrafie live a cura della casa editrice indipendente milanese
Perpetua, presso il caffè Letterario, Lodi.
_ 28 giugno 2014,
Natura Elettronica,
installazioni e videoproiezioni, presso Parco Belgiardino Lodi.
_ 11 – 13 luglio 2014,
Wunderswap | Il Baratto delle Meraviglie,
presso il Creature Festival, Parco Belgiardino, Lodi.
12
ottobre 2014
Marine Bardin – SEUILS // SOGLIE
Dal 12 al 29 ottobre 2014
fotografia
Location
CAFFE’ LETTERARIO
Lodi, Via Tito Fanfulla, 3, (Lodi)
Lodi, Via Tito Fanfulla, 3, (Lodi)
Vernissage
12 Ottobre 2014, ore 19
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