Inizia con questa mostra un nuovo ciclo di manifestazioni per far conoscere al grande pubblico i vari aspetti dell’arte contemporanea attuale, dalla pittura alla scultura alla fotografia, in un percorso che vuole essere di conoscenza, di visione e coinvolgere tutti i nostri sensi vitali.
La prima esposizione presenta una selezione degli ultimi lavori dell’artista Mario D’Amico dal titolo “Simbolismi urbani” con cui continua il suo personalissimo percorso attraverso una visione urbana e interiore per consegnarsi alla sua personalissima poesia. E la poetica di Mario D’Amico sa volare così liberamente per l’etere da riuscire, appunto, a darci quasi l’idea di un mondo coloristico silenzioso.
L’artista, infatti ricorre su diversi piani per costruire i suoi lavori, costruisce con sistemi geometrici i suoi ambienti, che sono come una finestra aperta sopra il mondo della metafora e dell’irrisione. Un ambiente ludico della creazione pare animarlo come in una scenografia teatrale su cui incombe a volte l’idea della tragedia o della metafisicità. Per questo abborda temi diversi giocando con le immagini, come volendo sviluppare tutte le sue varianti espressive possibili già che nessuna sarà, finalmente, la definitiva. La visone dell’arte figurativa come l’arte dei sensi ci conducono in una grande contaminazione culturale espressa dalla sua inesauribile capacità di viaggio e conoscenza.