L’Home Gallery via acquedotto romano 19, sabato 29 marzo dalle ore 18,00 presenta “sette + quattro” la mostra personale di Mario Fois.


In mostra undici tele dell’artista nuorese ispirate ai sette peccati capitali, e un’installazione dal titolo “1/60” presentata per la prima volta nella Sala 1 del museo MAN di Nuoro lo scorso dicembre: sessanta piccoli riquadri incasellati nelle loro teche trasparenti, si susseguono a comporre un minimale assemblaggio dai cromatismi brillanti. www.museoman.it


Da sempre il tentativo di interpretare i sette peccati capitali ha influenzato vari settori dell’arte, dalla pittura, alla danza, alla letteratura, al cinema.

Tema scottante e complesso a cui è difficile resistere.

La moderna esegesi riconosce in essi una forma ante litteram laddove vengano interpretati quali distorsioni di “rapporti” che l’individuo rispettivamente intrattiene col cibo; con la sessualità; con le cose, con gli altri e con se stessi nell’affermazione esagerata del proprio ego.

Ma se dal Medioevo in poi i peccati sono visti come un’opposizione della volontà umana alla volontà divina, oggi la differenza tra vizi e virtù perde importanza, poiché i vizi, come le virtù, sono sfaccettature riconosciute e accettate della nostra società, le cui contraddizioni sono all’ordine del giorno.

Il + quattro di Mario Fois diventa, dunque, una provocazione che tende a evidenziare ulteriori “peccati” del nostro tempo: la violenza, l’intolleranza, l’ignoranza, lo spreco, per l’artista rappresentano i veri mali del mondo ed egli ne fa una sintesi pittorica.

Rigorosamente su sfondo nero, il colore prende forma, si mischia, diventa liquido e poi solido, fuoriesce con slancio passionale dal supporto, tanto da poter essere percepito col tatto.

Si evince uno stato emotivo fortissimo determinato da una spiccata sensibilità per le grandi problematiche della terra, che invita l’osservatore a non restare indifferente e vittima dell’ “accidia” dilagante.


L’Home Gallery via acquedotto romano 19 è un nuovo spazio privato dedicato all’arte nella città di Olbia.

Germana Olivieri, periodicamente apre la sua casa per accogliere le opere di giovani artisti emergenti di cui cura personalmente le mostre.

Inaugurata il 30 giugno 2007, l’Home Gallery è un progetto no profit che ambisce, come obiettivo primo, a creare momenti di incontro e confronto intorno all’arte.