Si inaugura sabato 15 dicembre a Calcinaia (Pi) la mostra di pittura di Mario Madiai curata da Filippo Lotti e Paolo Grigò.
Questa esposizione fatta in collaborazione con FuoriLuogo – servizi per l’Arte e con l’associazione culturale “La Ruga”, riunisce una ventina di opere che l’artista ha realizzatio negli Stati Uniti (dove Madiai è solito passare alcuni mesi l’anno) appositamente per questa esposizione calcinaiola.
La rassegna Vico Vitri Arte, giunta alla XI edizione, è nata ed ha preso corpo grazie all’intuizione e alla passione di Paolo Grigò. La Torre degli Upezzinghi dove si svolgono le mostre è diventata un vero e proprio riferimento per l’arte contemporanea toscana ma non solo. Anche se con le mille difficoltà economiche che attanagliano le istituzioni pubbliche, il Comune di Calcinaia ha in questi anni trovato risorse perché questa bella esperienza di promozione artistica continuasse e prendesse sempre più corpo e forma.
In questo contesto è nata questa mostra dal titolo “Diversamente”.
Il titolo è esplicativo della pittura presentata dall’artista livornese in questa sua ennesima esperienza espositiva. Dipinti “diversi” da quelli che amici, appassionati e collezionisti dell’artista labronico sono abituati a vedere ma che hanno in sé sempre l’humus pittorico e appassionato di colui che, a ragione, è considerato uno dei maggiori interpreti dell’arte in Italia.
Madiai è nato a Siena, ha studiato a Lucca, ha vissuto e lavorato per gran parte della sua vita a Livorno e oggi vive in un bellissimo casolare della campagna pisana. Un pittore toscano insomma, nel senso più ampio del termine che dalla “toscanità” ha attinto anche il suo modo di dipingere; dai maestri livornesi ha appreso tecnica e bravura per poi seguire una strada del tutto personale.
Il programma della serata inizia alle 16 con la presentazione dell’artista e della brochure nella sala Don A. Orsini in piazza Indipendenza (adiacente al Palazzo Comunale) e alle 17.30 l’inaugurazione della mostra alla Torre Upezzinghi in corso Vittorio Emanuele.