Apre al Museo del Territorio Biellese la mostra di Mario Piacenza, uno dei fotografi biellesi che meglio ha saputo documentare, attraverso le immagini, i suoi viaggi.

Il viaggio diventa per l’autore un’occasione di introspezione del proprio egotismo e, grazie all’immagine, immortala il momento e lo spazio che lo circonda in modo oggettivo.

Mario Piacenza, protagonista assoluto della fotografia di montagna, affronta il massiccio delle Alpi a lui più caro, il Cervino, e i viaggi nel Caucaso e nell’Himalaya cashmiriano con un duplice spirito: da un lato la sfida verso l’estremo, il non conosciuto, dall’altro la ricerca di una forte valenza estetica con cui testimoniare quelle imprese che si trasformano in una vera e propria analisi scientifica dei luoghi accompagnata da una sensibilità romantica nel rappresentarli.

Saranno presenti in mostra 100 fotografie, risultato della ricca campagna fotografica con cui Piacenza accompagnava i suoi viaggi.

Oltre ad un’accurata esposizione della sua produzione fotografica, saranno presenti in mostra tre brevi filmati Cervino (1911), Ascensione al Dente del Gigante (1911) in cui, per la prima volta, viene ripresa una scalata fino all’arrivo in vetta e Spedizione dell’avvocato Mario Piacenza all’Himalaya (1913).

A corredo della mostra, in collaborazione con il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abbruzzi” – CAI – Torino viene riproposta la “Prima Rassegna Cinema di Montagna”.

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono ad ingresso libero.