Le opere qui esposte, unitamente a quelle ora in mostra al Castello di San Giorgio a Lerici, appartengono tutte ad una collezione privata e sono riferibili alle serie conosciute come “Televisori” e “Paesaggi anemici”, commissionate direttamente all’artista tra il 1973 e il 1974 e furono esposte al pubblico una sola volta 30 anni fa, in una galleria privata a Firenze.

Di particolare interesse sono le opere appartenenti alla serie dei “Televisori”, portate a termine nel 1974 e denominate tutte Inventario 1974.

Per realizzare questo ciclo l’artista, oltre ad usare immagini prese dalla televisione, fotografa suoi precedenti lavori e attraverso un procedimento di impressione fotomeccanica, riporta poi gli scatti sulla tela emulsionata. A questo punto, l’immagine, tradotta in un bianconero sgranato, dai contorni erosi e imperfetti, fortemente contrastato, dove le zone maggiormente luminose risultano bruciate, cioè prive di impressione e quelle in ombra nere, viene riletta dall’artista con l’uso di colori all’anilina, privi di densità e corpo, simili a un acquarello molto carico. Alla fine, le tele sono confezionate in teche in plexiglas fumé.

Si rintraccia in questo corpus di opere un percorso attraverso le citazioni dei temi trattati dall’artista tra i primi anni Sessanta e i primi Settanta.

In queste tele riappaiono quelli che sono i temi fondamentali del lavoro precedente di Schifano, si va dai Particolari Paesaggio, a Futurismo rivisitato, Boccioni, Io infantile, Approssimativamente…