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Marta Patlewicz – The Innocent Eye
Il progetto ha avuto origine in Nuova Zelanda nel 2010 e sviluppato dall’artista in Inghilterra, dove studia e vive “The innocent Eye” guarda alla forza di un’immagine che risiede nel risultato di interazione fra osservatore e osservatore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
‘The Innocent Eye’ è un progetto in collaborazione fra Marta Patlewicz e
30 artisti di vari stati e diversi campi creativi. Ha avuto origine in
Nuova Zelanda nel 2010 e sviluppato dall’artista in Inghilterra, dove
studia e vive.
Ogni scatto ha il potenziale per diventare una immagine carica di
significato. Il progetto inizia come un’investigazione all’interno di
quanto attualmente non vediamo. Ha lo scopo di catturare ciò che è oltre
la visione. Il medium usato per il progetto è una video-camera nascosta,
attaccata alla borsa dell’artista. Il filmato è stato poi convertito in
immagini statiche e quindi agli artisti partecipanti al progetto è
chiesto quale di queste foto avesse maggiore impatto su di loro.
Il progetto riesamina differenze ed eguaglianze fra lo sguardo attivo –
soggettivo di un fotografo e quello invece passivo del meccanismo visivo
di una telecamera.
“The innocent Eye”guarda alla forza di un’immagine che non risiede nella
fotografia stessa o nell’ “eccellenza” del suo produttore, ma nel
risultato di interazione fra osservatore e osservatore
I partecipanti hanno scritto anche una motivazion
30 artisti di vari stati e diversi campi creativi. Ha avuto origine in
Nuova Zelanda nel 2010 e sviluppato dall’artista in Inghilterra, dove
studia e vive.
Ogni scatto ha il potenziale per diventare una immagine carica di
significato. Il progetto inizia come un’investigazione all’interno di
quanto attualmente non vediamo. Ha lo scopo di catturare ciò che è oltre
la visione. Il medium usato per il progetto è una video-camera nascosta,
attaccata alla borsa dell’artista. Il filmato è stato poi convertito in
immagini statiche e quindi agli artisti partecipanti al progetto è
chiesto quale di queste foto avesse maggiore impatto su di loro.
Il progetto riesamina differenze ed eguaglianze fra lo sguardo attivo –
soggettivo di un fotografo e quello invece passivo del meccanismo visivo
di una telecamera.
“The innocent Eye”guarda alla forza di un’immagine che non risiede nella
fotografia stessa o nell’ “eccellenza” del suo produttore, ma nel
risultato di interazione fra osservatore e osservatore
I partecipanti hanno scritto anche una motivazion
24
marzo 2011
Marta Patlewicz – The Innocent Eye
Dal 24 al 27 marzo 2011
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
QASBA
Brescia, Via Agostino Gallo, 8/a, (Brescia)
Brescia, Via Agostino Gallo, 8/a, (Brescia)
Orario di apertura
da venerdì a domenica 17:30-19:30
Vernissage
24 Marzo 2011, ore 19:00
Autore