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Martine Franck – I Tulkus del Tibet. La reincarnazione dei grandi Lama
Martine Franck, fotografa di Magnum Photos, entra in punta di piedi nel mondo dei Tulkus all’interno dei templi tibetani
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Secondo la tradizione religiosa del Tibet, i grandi Lama dopo due o tre anni dalla loro morte, si reincarnano nel corpo di un bambino.
Quale sia, tra i tanti piccoli, il bambino che racchiude in sé la predestinazione alla santità, e come fare a riconoscerlo, è di difficile soluzione. A volte lo stesso defunto, prima della morte, indica in che direzione cercare; altre volte dei sogni, visioni o intuizioni da parte di altri grandi e saggi Lama indicano la strada. Una volta trovato il bambino "giusto", la sua vita cambia completamente: ora è diventato un Tulku.
In genere i Tulkus vengono riconosciuti intorno ai 3 o 4 anni e subito dopo sono allontanati dalla famiglia, entrano in un monastero e qui vengono affidati ad un maestro che sarà responsabile della loro educazione morale e intellettuale. I piccoli vengono chiamati anche "rimpoche", gioiello prezioso, e proprio come una gemma rara sono accuditi, accompagnati e guidati verso una vita fatta di spiritualità e meditazione.
Martine Franck, fotografa di Magnum Photos, entra in punta di piedi nel mondo dei Tulkus all'interno dei templi tibetani. Con tocco delicato e partecipe coglie momenti teneri, il gioco e la preghiera, di questi bambini che poco alla volta imparano a convivere con un futuro ingombrante, già scritto per loro, che se da un lato li limita, al tempo stesso li esalta.
In occasione dell’inaugurazione, martedì 19 aprile alle ore 18,30, oltre a Martine Franck saranno presenti l’Assessore alle Politiche Culturali Gianni Borgna e il Ghesce Lobsang Sherab Lama dell’Istituto Samantabhadra – Centro Studi di Buddismo tibetano di Roma.
La mostra è curata da Contrasto e Magnum Photos con la collaborazione di Elena Cardenas Malagodi ed è inserita nel programma di FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma.
Quale sia, tra i tanti piccoli, il bambino che racchiude in sé la predestinazione alla santità, e come fare a riconoscerlo, è di difficile soluzione. A volte lo stesso defunto, prima della morte, indica in che direzione cercare; altre volte dei sogni, visioni o intuizioni da parte di altri grandi e saggi Lama indicano la strada. Una volta trovato il bambino "giusto", la sua vita cambia completamente: ora è diventato un Tulku.
In genere i Tulkus vengono riconosciuti intorno ai 3 o 4 anni e subito dopo sono allontanati dalla famiglia, entrano in un monastero e qui vengono affidati ad un maestro che sarà responsabile della loro educazione morale e intellettuale. I piccoli vengono chiamati anche "rimpoche", gioiello prezioso, e proprio come una gemma rara sono accuditi, accompagnati e guidati verso una vita fatta di spiritualità e meditazione.
Martine Franck, fotografa di Magnum Photos, entra in punta di piedi nel mondo dei Tulkus all'interno dei templi tibetani. Con tocco delicato e partecipe coglie momenti teneri, il gioco e la preghiera, di questi bambini che poco alla volta imparano a convivere con un futuro ingombrante, già scritto per loro, che se da un lato li limita, al tempo stesso li esalta.
In occasione dell’inaugurazione, martedì 19 aprile alle ore 18,30, oltre a Martine Franck saranno presenti l’Assessore alle Politiche Culturali Gianni Borgna e il Ghesce Lobsang Sherab Lama dell’Istituto Samantabhadra – Centro Studi di Buddismo tibetano di Roma.
La mostra è curata da Contrasto e Magnum Photos con la collaborazione di Elena Cardenas Malagodi ed è inserita nel programma di FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma.
19
aprile 2005
Martine Franck – I Tulkus del Tibet. La reincarnazione dei grandi Lama
Dal 19 aprile al 27 maggio 2005
fotografia
Location
SALA SANTA RITA
Roma, Via Montanara, 8, (Roma)
Roma, Via Montanara, 8, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 10-18
Vernissage
19 Aprile 2005, ore 18,30
Autore
Curatore