Il Filo di Arianna – Fiber Art raccoglie le opere create tra il 1984 e 2005, da due artiste contemporanee bulgare, di prestigio internazionale. Due sorelle, Marussia e Tania, delle quali una propone l’antica arte bulgara dell’arte tessile, applicando però una tecnica personale, grazie alla quale contribuisce all’avanzamento dell’arte tessile mondiale, e arrivando a creare forme tridimensionali; l’altra con le sue micro-sculture coniuga le forme e i colori del suo paese, la Bulgaria, alle linee dell’arte Italiana.

Le opere raccontano il fascino dell’arte tessile dagli anni ottanta ad oggi, tracciando il sottile filo dell’evoluzione di quest’arte che ha accompagnato l’essere umano dai tempi della sua creazione.

Alcune delle opere esposte sono di proprietà delle artiste, altre appartengono ad Enti pubblici, Gallerie, collezioni private. Alcune di queste opere sono esposte per la prima volta in Italia, concesse per l’occasione dai loro proprietari. La mostra si propone come un piacere da vedere e istintivamente da toccare; un viaggio nel corso dei secoli, dai tessuti dell’Egitto agli arazzi delle antiche arazzerie di Arras, Beauvais, Tournai e Gobelins.

Un filo, che proprio come quello di Arianna, unisce il passato con il presente.



Le artiste sanno di affrontare un movimento culturale dalle ampie dimensioni, e fanno salvo il loro esistere perché segnala al Mondo un’espressione artistica del loro tempo, lasciando al DNA della materia le loro storie e le loro evoluzioni nel tempo.

Lo spirito di Il Filo di Arianna - Fiber Art è quello di diffondere i valori di quest’espressione artistica. Gli esperimenti fatti fin’ora hanno dato risultati tanto soddisfacenti al punto da stimolare le artiste a continuare questa loro ricerca, alla fine della quale hanno trovato concordi, nella validità del progetto, molti accademici, studiosi, professori, allievi e cosa ancora più importante la gente comune affascinata da un’arte ‘senza limiti’. E proprio la sensibilità della gente comune fa ben sperare nel futuro di quest’arte che ingiustamente è poco diffusa.

La mostra inizia a Roma, continuerà poi in Italia e in altri paesi stante anche la provenienza culturale delle artiste che hanno lavorato e ampliato i loro orizzonti alla Scuola di Marin Varbanov prima in Bulgaria e poi in Australia, Cina, America, Belgio, Francia, Svizzera e Austria.


La Mostra racchiude le seguente sezioni ·

Bozzetti · I 123 bozzetti e plastici esposti compongono la prima sezione della mostra. Una parte di questi proviene dagli archivi personali delle due artiste, altri da archivi privati. Sono datati dal 1979 al 2005. Molti bozzetti sono stati eseguiti in materiale tessile per collezioni private, gallerie ed edifici pubblici. Pregevole testimonianza del senso estetico unico e irripetibile dell’artista per le proporzioni, la struttura, la composizione e per la scelta del colore.



Arazzi · I 30 arazzi esposti nella mostra rappresentano vari periodi della creatività dell’artista. Di questi 30 alcuni sono stati esposti in importanti spazi di diversi paesi e hanno reso all’artista titoli e riconoscimenti internazionali. Traendo ispirazione dall’antica arte bulgara, l’artista applica una tecnica personale grazie alla quale contribuisce al perfezionamento dell’arte tessile fino ad arrivare a forme di struttura tridimensionale.

Il Primo ciclo in esposizione Il Futuro nel Mondo consta in tutto di 8 arazzi, tre dei quali sono proprietà privata. La Sala Clementina ne ospita 5. Opere che trasmettono insieme forza e delicatezza, anticipando il ridisegnare della mappa del Mondo e i profondi e incisivi cambiamenti del destino di tanti popoli.

Il Ciclo di 3 arazzi Città invisibili I, II e III ,datati dal 2002, si ispira all’omonimo libro di Italo Calvino; in questa occasione per la prima volta il ciclo è esposto in forma completa.

Le opere danno testimonianza dell’originalità di un’arte che di per sé oltrepassa i confini della Bulgaria ed entra di diritto in un’espressione artistica europea.



Installazioni · Seguendo i tempi anche l’arte tessile fa passi da gigante proponendo nuove forme e nuovi pensieri, avvalendosi di materiali e tecniche innovative. L’installazione Il cammino della speranza, rappresenta un lavoro unico nel mondo, per la preziosità e la delicatezza della sua composizione, per le dimensioni (320 metri), e per la genialità dell’idea. La realizzazione è costata all’artista e al suo assistente più di 5 anni di lavoro.

Le altre 13 piccole strutture - installazioni proposte nella mostra rappresentano il Filo di Arianna, e cioè il passaggio tra l’impegno della mano e la leggerezza e la fantasia del pensiero.



Collezionismo · Molto raro per quanto riguarda l’Arte Contemporanea. Grazie alla generosità dei proprietari saranno esposte alcune opere provenienti dall’Italia e dalla Francia.



Sculture tessili · Le 72 Mini-sculture in esposizione esprimono la fantasia e l’abilità del genio creatore, trasformando il pensiero dell’artista Tania Kalimerova in piccole creature tridimensionali, di rara bellezza. Di queste sculture si nota la trasparenza e l’eleganza delle forme che comunicano ricordi ed emozioni immediate. Tutto ciò si percepisce attraverso l’espressione cromatica che l’artista crea con il filo tessile come fosse un linguaggio musicale. L’intuizione di usare, in originali combinazioni, fibre di diverso materiale come lana, seta, cotone, sisal, rexor é fondamentale ai fini della composizione. Il marmo e altri tipi di pietre grezze nella loro forma naturale, donano l’accento caratteristico alle opere.

La scultura Discorso, di grande formato, nell’ambito della mostra - concorso in occasione della canonizzazione di Daniele Comboni è stata segnalata dalla commissione per aver interpretato con originale composizione la vocazione all’ascolto e alla comunicazione del missionario.



Marussia Kalimerova in arte Marie Draganov, nata a Sofia – Bulgaria nel 1953, laureata all’Accademia di Belle Arti di Sofia nel 1984 nella classe del famoso artista Prof. Marin Varbanov. Una delle più importanti artiste tessili del suo paese. E’ membro di diverse accademie e associazioni: Albo dei Pittori e Scultori Italiani; Societaire du Salon d’Automne di Grand Palais di Parigi; Gruppo Internazionale ARELIS con sede a Parigi; Artemision; Women in Textile Art di Miami (Fl); Unione dei Designer Bulgari ISARTE; Pontificia Accademia Tiberina.

Dal 1984 ha svolto attività espositive in tutto il mondo: Salon d’Automne di Parigi/ Cité International des Arts; Biennale di Beauvais - Francia e alla prestigiosa Federal Reserve Bank of Boston Gallery. Le sue opere sono in Gallerie Nazionali ed Internazionali, Ministeri, Banche, collezioni private e pubbliche di vari paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Grecia, Giappone, Germania, Italia, Inghilterra, Kuwait, USA. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.

In Italia hanno scritto di lei:Sandra Orienti; Bruno Mantura; Vittorio Sgarbi; Natale Antonio Rossi; Enrico Gallian; Mario Padovan; Simone Arduini; Vito Apuleo; Aurelio Tommaso Prete; Lidia Reghini di Pontremoli; Paola Grassi; Castelli; Paola Ermini; Anna Amendolagine; Fiore Léveque; Umberto d’Este; M. Mingiacchi; Andrea Cauti; Cherry Gaché; Gianfranco Ferroni; Valentino Sani; Giacomo Benedetti; Monica Martini



Tania Kalimerova in arte Tany, vive e lavora a Roma dal 1980. Nasce a Sofia - Bulgaria nel 1956.

Proviene da studi e formazione musicale, come soprano fa concerti in Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Ungheria. Dal 1996 si dedica come professionista alle arti visive con sculture tessile.

Dal 1996 svolge intensa attività espositiva internazionale: Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Spagna, Ungheria, USA. Nel 2000 ha rappresentato Italia nella prestigiosa manifestazione a Miami (FL) del Women in Textile Art al The Florida Museum of Hispanic and Latin American Art. Sempre nel 2000 è stata insignita con la Medaglia d’Oro per l’arte dall’Associazione Francese “Le Merite e Dévouement Francais. Le sue opere sono conservate nelle collezioni private di tutto il mondo.

Hanno scritto di lei:Monica Martini, Armida Orgolesu, Elisaveta Ikonopisova, Ilia Kondov, Evelina Pireva, Dotchka Kisijova - Gogova - critico della Galleria Nazionale d’Arte Decorativa, Eleonora Anghelova, Irina Avramova, Neli Radanova - Kusceva, Denise Bigot - Presidente ARELIS - Parigi, Lilli Vermut, Galina Bogdanova, Dima Nedjalkova - Kaprieva, D.F., Gheorghi Kapriev, Diana Popova, Natalia Stojkova, Sasca Losanova, Rumiana Nikolova, Ekaterina Pavlova, Liubomira Kristova, Alessandra Severini, Gherardo Lipinski, Boris Danailov - storico, critico e Direttore National Art Gallery - Sofia



Durante la manifestazione saranno organizzate il martedì dalle 10-13, il giovedì dalle 14 alle 17 e il sabato dalle 16,30 alle 19 visite guidate e incontri con gli artisti. Per prenotarsi : Iniziative Musicali Internazionali - Tel/ Fax 06/ 5895977 - Cell. 347/ 9412013; e-mail: kalimerova@libero.it



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