La Galleria Arte Ricambi è lieta di presentare la prima personale di Mary McIntyre in Italia.



Esterno notte raccoglie le opere più recenti dell'artista nordirlandese, che continua ad esplorare attraverso il mezzo fotografico una realtà al confine tra spazi urbani e rurali, concentrandosi in particolare su paesaggi notturni. Sono immagini di luoghi ordinari e a prima vista insignificanti: una strada che fa una doppia curva vicino ad un bosco, un sottopassaggio, un cortile, una modesta linea ferroviaria, tutti posti che l'artista osserva nel corso dei suoi spostamenti quotidiani nei dintorni di Belfast, dove vive e lavora. Questi spazi vengono trasformati dal potere della luce e dal contrasto con l'oscurità, caricandosi di una tensione drammatica e di un aspetto irreale e spesso sinistro. L'artista riesce per un attimo a sospendere il tempo, creando un'atmosfera di stasi e un senso d'attesa crescente, per cui lo spettatore ha l'impressione che qualcosa stia per accadere o sia appena successo. Pur essendo deliberatamente privi di persone, questi luoghi conservano una forte presenza umana.

La ricerca di Mary McIntyre indaga le complesse relazioni tra fotografia e una certa tradizione pittorica e cinematografica, riconoscendo come queste ultime influenzino, a livello subconscio, la percezione che lo spettatore ha dello spazio.

Sebbene non siano realizzati con l'intento di commentare la situazione politica in Irlanda del Nord, i suoi lavori acquistano una connotazione particolare nel contesto degli eventi recenti della sua terra.





Mary McIntyre, nata a Coleraine, Co. Derry, Irlanda del Nord, si è stabilita a Belfast sin dal 1985. E' attualmente docente universitaria in Fine Art alla University of Ulster. Le sue opere sono state presentate a livello nazionale e internazionale. E' stata selezionata per rappresentare, insieme con altri artisti, l'Irlanda del Nord alla sua prima partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2005.