Marzia Della Rosa espone al Melograno le sue “Grafopitture”. L'artista è stata scelta dalla Giuria come vincitrice del Premio Il Melograno nell'ambito della sessantaduesima edizione del Premio Rotonda, Premio Città di Livorno 2014.
Marzia Della Rosa vive e dipinge tra Capraia Isola e Firenze. Si è diplomata a Firenze presso l’Istituto d’Arte Porta Romana (1989). Ha proseguito con gli studi di Architettura (1990 -1998).
Le sue opere sono chiamate “Grafopitture”. Due sono i “grafi” – il simbolo, espressione sintetica di archetipi idee e messaggi e il disegno di forme geometriche – entrambi linguaggi visivi che attraversano immutabili il tempo.
Le Grafopitture sono composte dal segno Scarabocchi – un fluido segno libero a penna – e la composita Tecnica Arcaica: lo scarabocchi, una velatura d’oro, velature colorate e graffiti finali.
Le Grafopitture sono basate su 6 elementi – intenzione, contenuto, processo, segno, materiale e supporto e, attualmente, su 4 principi – vuoto dinamico, numero chiave, micro macro, kalokagathia.
Con questi, l’artista compone un insieme che vuole essere coerente, il cui pregio sia stabile e sciolto dal tempo.
Alcune Grafopitture appartengono alla serie Touch – opere che si possono toccare – il principale è l'opera Alfa Omega-Il Labirinto, da svolgere come una meditazione sulla propria vita.