Massimiliano Luschi presenta, negli spazi della Torre Guinigi e nella galleria BessArte, “Estate”, esposizione personale che raccoglie la sua ultima produzione artistica.

Ed è appunto “Estate” il dipinto che abbiamo scelto per rappresentare la poetica di Luschi. La spensieratezza del gioco, la vivida gioiosità dei bambini, l'eterno ed ipnotizzante muoversi del mare, il quieto abbandono della stagione estiva: tutto ciò ci racconta questo splendido dipinto, che riassume a meraviglia la formazione, la scelta stilistica, la tecnica pittorica, la personalità di Luschi.
E poi le calme campagne toscane, i paesaggi, le colline.
E la città di Lucca, sapientemente descritta in connubio con la sua gente.
E l'ultima “delizia” stilistica delle corse dei cavalli, dove il pittore dà sfoggio delle sue innate doti pittoriche.

Massimiliano Luschi è nato a Livorno nel 1975. Ha studiato arte a Pisa ed ha esposto in Italia, Inghilterra, Svezia, Germania, Olanda.

Luschi è pittore d'impulso e d'istinto: solo perché sorretto da grande maestria ed estrema abilità tecnica riesce a riproporre in modo sempre originale l'impulsività dei grandi maestri labronici e post-macchiaioli.
Luschi dipinge “en plain air”, come insegnarono i grandi maestri impressionisti e macchiaioli, perché solo così si può sviluppare una pittura fortemente intrisa degli ambienti, delle luci, del vento, delle sfumature di colore nei vari momenti del giorno.

Sono le emozioni dei paesaggi e delle persone che vi si muovono a prendere il sopravvento, nei dipinti di Luschi; contrasti cromatici, riflessi, pennellate forti e decise, colori limpidi e sinceri: questi gli elementi di un ensemble pittorico che prende vita nelle sue opere.