L’ opera di Massimo Drago risale il corso il tempo, fin dalle origini della fotografia in cui la luce svela il suo mistero, divenendo protagonista di un prodigio che si opera in un momento rapido come il raggio del sole.
Ad un mondo straripante di immagini patinate da consumare velocemente, egli oppone un universo minimale, fatto di delicate sfumature, aloni carichi di mistero, tenui contrasti chiaroscurali da contemplare con un ritmo lento, sospeso nel tempo e nello spazio.
La percezione del suo lavoro ci riporta così ad una dimensione di carattere mistico in cui, lontano dal razionalismo prospettico di marca occidentale, ritroviamo la serenità di uno sguardo sulle cose che ha il sapore del sogno, il riverbero nostalgico di un mondo onirico e fatato lontano da ogni contingenza, da ogni necessità e urgenza. E’ un oriente mitico quello evocato in queste immagini, ma concreta e urgente è la speranza nella luce che illumina le cose e libera finalmente l’uomo dall’oscurità delle tenebre.
La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo Su Palatu - Villanova Monteleone (SS) e lo spazio espositivo Rialto S'Ambrogio.


Massimo Drago è nato a Cagliari, dove attualmente vive e lavora. Si occupa attivamente di fotografia dal 1986, privilegiando tecniche, quali: fotomontaggi e metodo del fotogramma. I suoi lavori di fotografia e di video sono stati presentati in numerosi centri espositivi di svariate città quali: Amsterdam, Bologna, Cagliari, Crest (Francia), Genova, Napoli, Nuoro, Villanova Monteleone (Sassari), Ha inoltre collaborato con la rivista “Frigidaire” e per la R.A.I. (Programmi Regionali).