Di solito d’agosto io disegno.
Ormai questa cosa fa parte della mia vita e dei miei agosti.
Qualche volta stabilisco anche quanti disegni dovrei fare: uno al giorno, magari anche due o tre.
Disegnare! Disegno sempre, anche durante gli altri mesi dell’anno, ma i disegni di agosto sono un’altra cosa.
I disegni di agosto sono più rilassati, sganciati da pensieri funzionali, si perdono a volte nei sentieri del nonsense, dove la fantasia corre a briglia sciolta.
Quelli più belli sono quelli che vengono dopo sbronze di ozio quasi insopportabili, perchè è allora che la fantasia cerca delle scappatoie.
Non servono grandi stimoli per l’ispirazione, basta non fare niente e viene da sè.
L’ozio rende i sensori dei pensieri fantastici più sensibili di sempre.
Le case in affitto poi sono di solito luoghi ideali perchè ciò avvenga. Dentro le case degli altri ci sono cose che non avresti mai pensato potessero fare compagnia.
Quando abiti le case degli altri ti accorgi di quanta compagnia hanno bisogno le persone e con quanti oggetti diversi esse convivano in modo amichevole.
Ti accorgi anche come, nello scegliere gli oggetti, le persone progettano la loro casa. Sciegliere è progettare.
Ad ogni persona corrisponde un progetto diverso. Il bello e il brutto non esistono più.
Forse i disegni di agosto mi fanno compagnia quando sono ospite nelle case degli altri.