Il Comune di Rosignano Marittimo, Assessorato alla Cultura
La Casa dell’Arte (Sezione casaMori)
e LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA - ONLUS
ASSOCIAZIONE TOSCANA PER LA LOTTA CONTRO LA FIBROSI CISTICA
presentano

A Palazzo Marini una mostra in favore della lotta contro la Fibrosi Cistica



UN’IPOTESI DI INTEGRAZIONE DEGLI OPPOSTI

La Fibrosi Cistica (per informazioni vedi www.fibrosicistica.it) è una malattia ereditaria, cronica, evolutiva dovuta a un gene localizzato sul braccio lungo del cromosoma 7. Il gene codifica per una proteina particolare (CFTR) che regola la quantità di sali secreti con i liquidi organici, ed è alterato nei bambini affetti dalla malattia. L’alterazione di secrezione dei sali produce alterazioni a carico delle ghiandole esocrine dell’organismo (mucipare, sudoripare, lacrimali), con conseguenti danni a carico dei polmoni, del pancreas, nel fegato e vie biliari. La diagnosi può essere precocissima in quanto la malattia è una delle tre (con la fenilchetonuria e l’ipotiroidismo) sottoposte a screening neonatale. Esistono consistenti possibilità, in un prossimo futuro, di debellare la malattia bloccando fin dalle prime tappe il meccanismo che porta alla compromissione degli organi (terapia genica, farmaci che agiscono sulla proteina CFTR).
FINORA È STATO POSSIBILE CURARE LA MALATTIA, ORA DOBBIAMO GUARIRLA, SOPRATTUTTO SOSTENENDO LA RICERCA.
Sostenere la ricerca può esser fatto anche promuovendo una mostra di arte visiva, come questa, il cui autore è coinvolto in prima persona con il problema della Fibrosi Cistica. Lo scopo è, dichiaratamente, di ricavare dall’operazione proventi da devolvere all’Associazione Toscana per la lotta contro la Fibrosi Cistica. Magari raccontando agli spettatori la storia di un rapporto difficile tra aspetti diversi, anzi contrari, dell’esistenza, e proponendo la forza delle proprie convinzioni, il significato della propria utopia artistica, il progetto di coesistenza e di collaborazione che non è impossibile realizzare tra la parte hard e soft del mondo.