Un laboratorio d’integrazione culturale allestito fra Gorizia e Nova
Gorica, nel segno della scultura: non certo quella monumentale, di
accezione classica, ma una scultura che utilizza piuttosto i più
variegati e contaminati media, dal bronzo e dalla creta a ferro e
poliuretano, alle materie plastiche di riciclo e vetro, fibre ottiche e
metallo, video e fotografia …
Materika. Mostra internazionale di scultura allestita a Gorizia
(Castello Medievale) e Nova Gorica (Castello di Kromberk) dal 24 giugno
al 30 ottobre 2005, muove appunto da queste premesse: per restituire al
pubblico, attraverso una ricca selezione delle opere più
rappresentative di 40 grandi artisti contemporanei, le “atmosfere”, le
tendenze, gli umori, le analogie e le differenze che caratterizzano
oggi la scena artistica del settore, in un’area di confine che si muove
fra Italia e Slovenia, fra Austria e Croazia.
Materika, dunque, per raccontare una scultura che arriva anche
all’utilizzo “fisico” della luce e del suono, che sa valorizzare il
gioco di contrasto tra la freddezza del ferro e dell’acciaio, ma non
per questo rinuncia all’utilizzo significante del colore; scultura che
gravita dall’indimenticato uso del ready made alla riscoperta di un
dialogo mai interrotto tra arte e natura.
L’appuntamento con Materika si apre, al Castello di Gorizia, dopo
alcuni interessanti eventi dedicati, nelle ultime stagioni, al
linguaggio artistico contemporaneo: dalla grafica alla pittura, dalla
scultura all’installazione dei grandi maestri del ‘900, agli autori
contemporanei di respiro internazionale. Materika è il titolo
dell’esposizione di scultura internazionale e transfrontaliera promossa
dal Comune di Gorizia con la collaborazione del Comune di Nova Gorica
in Slovenia: al Castello di Kromberk infatti l’esposizione si completa
con un’ampia sezione. L’evento sottolinea una viva collaborazione
avviata, in campo culturale, dall’Amministrazione Comunale di Gorizia
con la Provincia di Gorizia, dopo la grande mostra dedicata ad Anton
Zoran Music, allestita nel 2003 a Palazzo Attems.
Il curatorio di Materika è firmato da autorevoli critici d’arte
contemporanea, che operano nelle più prestigiose istituzioni museali di
Milano, Bologna, Lubiana e Zagabria: si tratta di Claudio Cerritelli
docente di storia dell’arte all’Accademia di Brera, Peter Weiermair già
direttore della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, Aleksander Bassin
direttore della Metsna Galerija di Lubiana e Radovan Vukovic direttore
dell’Umjetmcki Paviljon di Zagabria.
A questi esperti, che ben conoscono la realtà artistica italiana,
austriaca, slovena e croata, è stato affidato il compito della scelta
di artisti particolarmente rappresentativi, per una mostra che vuole
mettere a confronto e far dialogare le opere nei due luoghi individuati
come location di particolare fascino e significato artistico e
culturale: il Castello di Gorizia, monumento simbolo della città, e
quello di Kromberk, sede dei prestigiosi Goriski Muzej di Nova Gorica.
L’area di riferimento di queste due città ha storicamente svolto un
ruolo strategico, rappresentando un naturale punto di incontro tra
popoli latini, slavi e germanici.
Materika sarà corredata da una serie di iniziative ed eventi
didattico-turistico-informativi, per richiamare un ampio pubblico non
solo di esperti ed estimatori d’arte, nonché dalla stampa di un
catalogo che proporrà la mostra in situ ma che, contestualmente,
offrirà un ampio excursus intorno ai dialoghi, inediti, che si
attiveranno nel percorso espositivo fra autori, opere e spazi, fra
interni ed esterni che li ospitano.