Il territorio Molisano è una realtà che vive a stretto contatto con la natura incontaminata ma che vuole tendere alla dimensione urbana.
Tra le rappresentazioni di scene di vita quotidiana di un tempo passato, in occasione dello ZeroottoZerootto si proporranno gli sguardi di quegli artisti emergenti che accomunati da uno stesso territorio di nascita, hanno intrapreso differenti percorsi e scelte di vita.
Il desiderio di trasformare il Borgo di Matrice in un luogo che per una giornata ospita alcuni esponenti della realtà artistica contemporanea nasce dalla constatazione di una ridotta presenza di luoghi dedicati all’arte e alla cultura.
Siamo coscienti che tramite la cultura si possa rendere possibile l’auto poiesi della società e dello stesso individuo.
Proprio per questo abbiamo deciso di ridare vita alle culture passate e di metterle in diretto contatto con le culture contemporanee.
Forse l’Arte è stata tra i primi prodotti dell’uomo ad avere l’esigenza di un confronto Globale e Glocale ( come preferiamo noi) .
Avere una predisposizione Glocale significa confrontarsi con altre culture e al contempo far conoscere la propria.
Nel 2005, il sociologo Zygmunt Bauman introdusse con il suo saggio, Globalizzazione e glocalizzazione, il termine Glocalizzazione con cui si intende la creazione o distribuzione di prodotti e servizi ideati per un mercato globale o internazionale modificati in base alle culture locali.
L’arte è parte di quel sistema competitivo che segue dinamiche internazionali che mettono in concorrenza artisti provenienti da realtà completamente differenti. A quest’ultimi, è richiesto l'utilizzo di un linguaggio globalmente intellegibile sia in termini di tempi di produzione che di cicli di commercializzazione sempre più abbreviati.
La seconda edizione della manifestazione “Matrice Arte” dal titolo “ Glocale! ” presenta alcuni artisti del panorama artistico della realtà Molisana mettendo un particolare punto esclamativo sul loro percorso di vita.