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Matteo Attruia – Esilio nido
Inaugura a Sacile una nuova personale di Matteo Attruia legata all’investigazione del rapporto tra il gioco del bambino e dell’adulto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura a Sacile una nuova personale di Matteo Attruia legata
all'investigazione del rapporto tra il gioco del bambino e
dell'adulto. Il patrocino del Comune ha messo a disposizione dell'artista gli spazi
della Chiesa di San Gregorio e la preziosa sala affrescata di Palazzo
Flangini-Biglia.
La navata centrale della Chiesa sarà occupata da un
grande labirinto in polistirolo contenente una serie di installazioni sul tema
del gioco e del giocattolo. In esposizione anche le opere del ciclo Esilio
Nido (giocattoli di memoria imprigionati e sotterrati all'interno di
vasi trasparenti).
L'abside ospiterà un lavoro creato con l'aiuto
dei bambini della scuola elementare di via Ettoreo di Sacile.
Tutti i giochi verranno donati al reparto pediatrico dell'Ospedale Santa Maria degli Angeli
di Pordenone.
"la sospensione dei giocattoli mi ha permesso di rendere visibile
il difficile rapporto che gli adulti hanno con il gioco e con la sua
lontana memoria.
Il suo sotterramento, in vasi usati per gli alimenti, è,
invece, stata un'azione di recupero. Non potendolo più utilizzare, in
realtà, ho concesso al giocattolo una nuova vita. Una nuova forma d'uso
mentale e mnemonica. Il labirinto, elemento metaforico classico nella descrizione
dei rapporti umani, è stato arricchito dalla presenza di una Serra Sapiens,
passaggio obbligatorio nella crescita dell'adulto verso l'età della
giovinezza".
Matteo Attruia
all'investigazione del rapporto tra il gioco del bambino e
dell'adulto. Il patrocino del Comune ha messo a disposizione dell'artista gli spazi
della Chiesa di San Gregorio e la preziosa sala affrescata di Palazzo
Flangini-Biglia.
La navata centrale della Chiesa sarà occupata da un
grande labirinto in polistirolo contenente una serie di installazioni sul tema
del gioco e del giocattolo. In esposizione anche le opere del ciclo Esilio
Nido (giocattoli di memoria imprigionati e sotterrati all'interno di
vasi trasparenti).
L'abside ospiterà un lavoro creato con l'aiuto
dei bambini della scuola elementare di via Ettoreo di Sacile.
Tutti i giochi verranno donati al reparto pediatrico dell'Ospedale Santa Maria degli Angeli
di Pordenone.
"la sospensione dei giocattoli mi ha permesso di rendere visibile
il difficile rapporto che gli adulti hanno con il gioco e con la sua
lontana memoria.
Il suo sotterramento, in vasi usati per gli alimenti, è,
invece, stata un'azione di recupero. Non potendolo più utilizzare, in
realtà, ho concesso al giocattolo una nuova vita. Una nuova forma d'uso
mentale e mnemonica. Il labirinto, elemento metaforico classico nella descrizione
dei rapporti umani, è stato arricchito dalla presenza di una Serra Sapiens,
passaggio obbligatorio nella crescita dell'adulto verso l'età della
giovinezza".
Matteo Attruia
10
febbraio 2007
Matteo Attruia – Esilio nido
Dal 10 febbraio al 03 marzo 2007
arte contemporanea
Location
EX CHIESA DI SAN GREGORIO
Sacile, Via Giuseppe Garibaldi, (Pordenone)
Sacile, Via Giuseppe Garibaldi, (Pordenone)
Orario di apertura
16.30 -20
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