Gli animaletti tutta polpa di Matteo Macciò si presentano con sguardi rapaci e colori sgargianti, modificati e mutanti, ma ben decisi a sopravvivere.

La pittura di Matteo Macciò evoca un mondo favoloso e sottilmente inquietante, laddove soprattutto si intravedono paesaggi e elementi di contorno a noi familiari.

Prosegue quindi la narrazione del mondo animale secondo la personalissima visione dell’artista ( classe 1968, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Carrara, ora con studio a Genova) e sarà visibile per tutti a partire da venerdì 18 aprile- giorno dell’inaugurazione- presso la sala Anita Garibaldi, , al numero 25 dell’omonima passeggiata a Nervi, fino all’11 maggio.

La mostra è stata resa possibile anche per la concessione gratuita dello spazio da parte dell’ AMIU, in linea con la sua politica di promozione dei giovani.

La mostra sarà visitabile fino all’11 maggio ogni giorno dal mercoledì alla domenica col seguente orario:

da mercoledì al sabato dalle 15,00 alle 19.00

domenica dalle 10,30 alle 19,30.

La sala Anita Garibaldi è facilmente raggiungibile dalla passeggiata (all’incrocio con via Serra Gropallo) oppure da via Serra Gropallo, (a pochi metri dalla GAM, dalla Collezione Wolfson e dalle Raccolte Frugone di Via Capolungo 9).