Si inaugura oggi 27 giugno alla galleria “Il Segno” di Brindisi, e sino al 24 giugno 2006 le opere del giovane artista italo-francese Matteo Mezzetta.

Tema dominante sono le “dinamiche urbane en plein soleil”, cioè a pieno sole per riuscire, come lo stesso Mezzetta afferma, a “ricercare la luce potente per registrare attimi intensi che l’occhio non vede ma che la pellicola (digitale) registra. Forse una memoria artificiale di ciò che ci sfugge. Successivamente a computer taglio, ritaglio e seleziono. Il lavoro su tela è rivivere quel momento, dilatarlo , e riscoprire quei particolari...”.

Grandi tele in bianco e nero, per la precisione “bruno Van Dick, bianco e ocra”, che si rifanno alla cultura iperrealistica americana degli anni Sessanta, Chuck Close, il tedesco Gerard Richter, ma ancor di più nella nouvelle figuration francese degli anni Settanta di Jacques Monory e ora nella nuova figurazione italiana di questi ultimi anni.

Matteo Mezzetta nasce a Lyon (Francia nel 1971), da padre italiano e madre francese. Vive a Chiavari dove si forma all'istituto d'arte. In seguito si iscrive al Dams di Bologna ma interrompe gli studi per dedicarsi all'illustrazione e alle decorazioni murali (affreschi ).

Dal 2000 si trasferisce in Francia dove prosegue le sue ricerche artistiche usando parecchie varianti monocrome (dai rossi ai blu), sempre vicino alla rappresentazione filtrata del mezzo fotografico e quindi figurativo, in Francia inizia a presentare la sua pittura Le Marché de la Création de Lyon, uno dei più importanti mercati d'arte francesi.

Attualmente vive e lavora a Borgui Jallieu (Francia)





MOSTRE PERSONALI



2006 GALLERIA IL SEGNO BRINDISI

2004 GALLERIA PIKINASSO ROANNE (FRANCIA)

MOSTRE COLLETTIVE

2003 GALLERIA PIKINASSO ROANNE (FRANCIA)

2004 ARTGALLERY DE LA RIVOIRE BORGUI JALLIEU (FRANCIA)

2005 GALLERIA IL SEGNO BRINDISI

2005 GALLERIA 1380 MILANO