Hotel Distopia, organizzato dalla galleria Oblom con Il Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino, è un percorso attraverso i temi dell'utopia e della distopia, nelle loro declinazioni storiche e contemporanee, nella narrativa, nel cinema, nella televisione e nell'arte. Nel campo artistico, le diciotto polaroid di Maura Banfo, esposte dalla galleria Oblom, per gentile concessione della galleria Leggermente fuori fuoco di Salerno, aprono piccoli spazi estatici, leggere e cristalline possibilità che sbocciano nell'opacità e nella pesantezza vertiginosa della realtà. Nella videoinstallazione di fannidada la rielaborazione delle immagini di un celebre sceneggiato fantascientifico della RAI del 1975, il Gamma di Salvatore Nocita, propone un complesso gioco di proiezioni e di riflessioni metaforiche che si articola in uno spazio intermedio tra un immaginario che appartiene a un nostro non lontano passato e una realtà che appartiene a un nostro prossimo, probabile, futuro di frammentazione, indeterminata sostituibilità e dissoluzione dell'identità. Metamorfosi di Caterina Scala, esposto nella mostra della galleria Oblom Stanza dei giochi e nella mostra del Museo Regionale di Scienze Naturali Catologo interiore del contemporaneo, a cura di Daniela Giordi, offre al nostro sguardo un'immagine di quel luogo della memoria senza coordinate, costituito esclusivamente di possibilità smarrite, che è la nostra infanzia. Polo utopico e per sempre perduto verso il quale cerchiamo sino alla fine di orientare l'incerta bussola delle nostre esistenze.