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Maurizio Cosua – Fare mondi
La mostra apre in concomitanza con la 53 ° Biennale di Venezia, e ne riprende il titolo, “Fare mondi”, perché la spettacolare installazione di Cosua ricrea uno skyline di grattacieli composti da linee risultanti da strati di disegni sovrapposti, sezionati in verticale e inglobati nel plexiglass.
Comunicato stampa
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Inaugura in concomitanza con l’apertura della 53° Biennale di Venezia 2009 l’esposizione di Maurizio Cosua presso la MLB Maria Livia Brunelli home gallery di Ferrara di Corso Ercole I d’Este 3. In mostra un ciclo di opere di grande suggestione e impatto il cui allestimento è stato ideato appositamente per essere valorizzato dagli spazi della galleria, una casa privata del Quattrocento trasformata in home gallery, in cui gli alti soffitti a cassettoni rinascimentali si sposano con il minimalismo degli arredi.
Il titolo della mostra ricalca quello della Biennale veneziana, “Fare mondi”, perché le opere di Cosua si stagliano sulle pareti come uno skyline che avvolge completamente lo spazio, risucchiando il visitatore in una metropoli di linee orizzontali. Linee che però non sono dipinte come potrebbe sembrare a prima vista: ognuna di essere è il frutto di una stratificazione di opere precedenti. Infatti Cosua ha accumulato negli anni montagne di disegni, a partire da quelli di quando era studente, che con un gesto drastico e catartico ha ordinato uno sopra l’altro sezionandoli poi in verticale. Le strisce di carta cosi ottenute sono state poi messe sotto plexiglass. Le linee di colore di ogni opera non sono altro che le tracce lasciate da ogni foglio sezionato.
Un lavoro da serial killer dell’arte, che però si può interpretare anche ottimisticamente in chiave attuale: il passato serve per costruire il presente. E sulle sue macerie possono essere eretti grattacieli di evocativa bellezza.
Una matrice concettuale, quella presente nei lavori di Cosua, nato a Ferrara nel 1943 e residente da anni a Venezia, che emerse già negli anni Settanta al Centro Polivalente di Ferrara e che lo portò giovanissimo a imporsi alla X Quadriennale d’Arte di Roma nel 1975 e in seguito a esporre nella celebre Galleria del Cavallino di Venezia, al Palazzo Correr di Venezia, a New York e Hong Kong, fino alla personale del 2008 a Basilea alla Galleria Marc de Puechredon.
La mostra si avvale della collaborazione della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Ferrara
Il titolo della mostra ricalca quello della Biennale veneziana, “Fare mondi”, perché le opere di Cosua si stagliano sulle pareti come uno skyline che avvolge completamente lo spazio, risucchiando il visitatore in una metropoli di linee orizzontali. Linee che però non sono dipinte come potrebbe sembrare a prima vista: ognuna di essere è il frutto di una stratificazione di opere precedenti. Infatti Cosua ha accumulato negli anni montagne di disegni, a partire da quelli di quando era studente, che con un gesto drastico e catartico ha ordinato uno sopra l’altro sezionandoli poi in verticale. Le strisce di carta cosi ottenute sono state poi messe sotto plexiglass. Le linee di colore di ogni opera non sono altro che le tracce lasciate da ogni foglio sezionato.
Un lavoro da serial killer dell’arte, che però si può interpretare anche ottimisticamente in chiave attuale: il passato serve per costruire il presente. E sulle sue macerie possono essere eretti grattacieli di evocativa bellezza.
Una matrice concettuale, quella presente nei lavori di Cosua, nato a Ferrara nel 1943 e residente da anni a Venezia, che emerse già negli anni Settanta al Centro Polivalente di Ferrara e che lo portò giovanissimo a imporsi alla X Quadriennale d’Arte di Roma nel 1975 e in seguito a esporre nella celebre Galleria del Cavallino di Venezia, al Palazzo Correr di Venezia, a New York e Hong Kong, fino alla personale del 2008 a Basilea alla Galleria Marc de Puechredon.
La mostra si avvale della collaborazione della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Ferrara
07
giugno 2009
Maurizio Cosua – Fare mondi
Dal 07 giugno al 06 settembre 2009
arte contemporanea
Location
MLB HOME GALLERY
Ferrara, Corso Ercole I D'Este, 3, (FERRARA)
Ferrara, Corso Ercole I D'Este, 3, (FERRARA)
Orario di apertura
tutti i giorni su appuntamento ore 16-20
Vernissage
7 Giugno 2009, ore 19-22, su invito
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