Al Palagione, un incontro con l’artista Mauro Staccioli

Sarà la villa cinquecentesca del Palagione, nel pomeriggio di sabato 24 ottobre 2009, dalle ore 17, la sede di un incontro con l’artista Mauro Staccioli, che presenterà personalmente la mostra in corso “Luoghi D’Esperienza”, l’evento d’arte contemporanea che ne ha segnato il ritorno negli itinerari segnati dalla biografia personale e dalla storia intrinseca del territorio, con venti interventi complessivi dal centro storico della città etrusca agli spazi agresti e storicizzati dello scenario collinare limitrofo.

La relazione fra arte, pensiero e spazio urbano e naturale, dalla prima fondamentale esperienza di Volterra ’72, alle venti sculture-installazioni del 2009, oltre alle tre mostre negli spazi museali della Pinacoteca Civica (Sotterranei e Altana, con opere di piccolo formato, fotografie e gigantografie di vari autori tra cui Enrico Cattaneo), delle Logge di Palazzo Pretorio, dove si ripropone la mostra “Mauro Staccioli: pensare la scultura” curata dal Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (novembre 2008-gennaio 2009) e incentrata sul metodo ideativo-progettuale dell’artista, fino al centro interculturale Villla Palagione, in cui si apre l’allestimento di fotografie di Robert Tyson che documenta l’attività in California, la maquette e una selezione di disegni inerenti al progetto per Pontedera, eleborato da Staccioli per il Comune e mai realizzato.

A distanza di trent’anni, lo scultore ritorna, con nuova forza, come descrive Marco Bazzini, nella presentazione alla stampa della mostra delle Logge del Palazzo Pretorio, “sul luogo del delitto”, collegandosi all’esperienza del ‘72, di cui si ripropongono anche opere originarie in Piazza dei Priori, Piazza San Giovanni e all’ingresso delle Logge, alcune “violente” legate al passato medievale, nella ricerca singolare di Mauro Staccioli, che si muove “dal comportamento che intrattiene con i luoghi, prima di operare in un sito”, verso la sintesi in cui “la scultura si fa pensiero”.

Il grande anello di interventi che circonda la città muovendosi sui percorsi della memoria personale ma anche su quella storica degli ambienti, e sull’identità e le radici stesse del’Italia, nella mostra “Luoghi D’Esperienza”, assume così anche una connotazione romantica, nell’iter biografico dell’autore, che dal ‘68, lasciata la militanza politica, si dedica completamente all’impegno artistico ed alla scuola, trasferendosi da Volterra a Milano, con l’incarico, tra gli altri, di Preside del Liceo Artistico, e realizza interventi ed installazioni permanenti intorno al mondo.

L’evento, con l’adesione del Presidente della Repubblica Italiana, è promosso da: Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Volterra, in collaborazione con il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fotoimmagine e Generazioni in Arte (Volterra) Galleria Niccoli (Parma), Galleria Il Ponte (Firenze).

Nel comitato scientifico: Gillo Dorfles, Enrico Crispolti, Massimo Bignardi, Marco Bazzini, Maria Laura Gelmini, Alessandro Togoli, Sergio Borghesi.

La mostra sarà aperta fino all’8 novembre 2009, mentre le opere ambientali saranno visibili ancora sino al 2010.

Elenco installazioni ambientali e in luoghi storici: SRT 68 Indicatore/ Spicchiaiola, Villa di Pignano, Podere San Nicola/bivio di Mazzolla, Pieve di Mazzolla, Villa di Cozzano, Villa di Roncolla, Poggio di San Martino, Montebrandoni, San Giacomo in Fognano, Pieve di Corbano, Piancorboli, Fattoria di Lischeto, SRT 68 Saline (loc. La Mestola, La Boldria); Volterra/centro storico: Piazza dei Priori, Logge di Palazzo Pretorio, Piazza San Giovanni, Chiostro Palazzo Solaini, Chiesa di San Dalmazio.

Per tutta la durata dell’evento sarà a disposizione del pubblico un servizio bus-navetta, organizzato dal Consorzio Turistico di Volterra, in partenza da Volterra verso i luoghi delle installazioni.