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Max Jacob
personale dedicata al personaggio di spicco nella bohème letteraria ed artistica dell’inizio del ‘900
Comunicato stampa
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Poeta e scrittore, nato a Quimper, è stato un personaggio di spicco nella bohème letteraria ed artistica dell'inizio del '900.
Nel 1898-1899 è critico d'arte per la "Gazette des Beaux Arts"; è in questa occasione che inizia la sua frequentazione del mondo artistico parigino.
Nel 1901 incontra Picasso, allora ventenne, in occasione di una mostra da Vollard ed inizia così un sodalizio con i più importanti artisti e poeti, tra cui Braque, Juan Gris, Cocteau e Modigliani, autore di suoi celebri ritratti.
Di origine ebraica, si converte alla religione cattolica; nel 1921 si ritira nei pressi del convento di Saint Benoìt sur Loire, dove scrive poesie e dipinge.
Nel 1944 tuttavia viene arrestato dai tedeschi ed internato nel campo di concentramento di Drancy, dove muore il 5 marzo.
Nel 1898-1899 è critico d'arte per la "Gazette des Beaux Arts"; è in questa occasione che inizia la sua frequentazione del mondo artistico parigino.
Nel 1901 incontra Picasso, allora ventenne, in occasione di una mostra da Vollard ed inizia così un sodalizio con i più importanti artisti e poeti, tra cui Braque, Juan Gris, Cocteau e Modigliani, autore di suoi celebri ritratti.
Di origine ebraica, si converte alla religione cattolica; nel 1921 si ritira nei pressi del convento di Saint Benoìt sur Loire, dove scrive poesie e dipinge.
Nel 1944 tuttavia viene arrestato dai tedeschi ed internato nel campo di concentramento di Drancy, dove muore il 5 marzo.
22
ottobre 2005
Max Jacob
Dal 22 ottobre al primo dicembre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE SCHREIBER
Brescia, Corso Magenta, 26a, (Brescia)
Brescia, Corso Magenta, 26a, (Brescia)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-12 e 15-19 escluso i festivi
Autore