COMUNICATO STAMPA

Max Hamlet Sauvage
mostra personale
Galleria “Nuovo Spazio”-sede di Udine
Dal 6 al 21 novembre 2010
Inaugurazione 6 novembre ore 18.00
“De Chirico by Max Sauvage”
Disegni e dipinti inediti
Dal martedì al sabato ore 16.00/19.30


Max Hamlet Sauvage è un artista che la Galleria "Nuovo Spazio" segue già da alcuni anni e di cui ha effettuato mostre e presentazioni.
Quest'anno propone un ciclo di opere inedite, dedicate a De Chirico: "De Chirico by Max Sauvage" è il titolo della mostra.
Max Hamlet Sauvage " Si appropria di un diluvio di immagini estrapolate da foto di giornali, cartoline, istantanee, con un taglio cinematografico, senza minacciare l'essenza stessa della pittura. La sua oggettività pittorica è una sfida concettuale, politica o sentimentale, contro il tempo, e getta un ponte fra il gesto del pittore e la nostra frenetica, effimera, quotidiana e dolorosa realtà. La sua violenta tavolozza lascia tracce nei pubblici sentieri e nel bosco dell'immaginario, e rivela il senso profondo delle cose lasciandoci negli occhi visioni apocalittiche ed utopiche." (da Eugenio Giustizieri, 2010)...e ancora "Max Hamlet Sauvage si serve dell'opera di De Chirico "Pictor Optimus", affascinato dall'enigma delle sue opere fatte di elementi fantastici, quotidiani e mitici, reali ed irreali, mette in luce elementi autobiografici del grande maestro. E' un atto di supremo narcisismo estetico l'autocitazione praticata con l'esaltazione del gioco manierista di se stesso, nella fanciullesca innocenza che gli permette di mescolare enigma e verità, sogno e quotidianità, sul raggelante spaesamento di "urbanità moderna", di invenzione e eccitazione. Sauvage, combattente solitario, va controcorrente, diventa un personaggio imbalsamato dal mondo ufficiale, perché troppo scomodo. Artista coraggioso è uno dei pochi che tiene una rotta fuori dalle mode, che abbia parlato delle cose del mondo attraverso parole nuove. La genesi poetica e concettuale della visione di Sauvage, pittore del mistero, è immortale nei suoi pensieri originali; le visioni del mondo di De Chirico e di Sauvage sono legate da un amore per l'enigma, che si nutre dello studio dei filosofi, da Nietzsche a Shopenhauer, da cui Sauvage prende spunto, e incarna, nel grande maestro metafisico, il suo alter-ego." (Da Eugenio Giustizieri, 2010).