AL MAXXI L’ARTE E’ ELETTRONICA
al Museo delle arti del XXI secolo arte web e musica contemporanea

giovedì 1 luglio 2010

ore 19 – 22
MAXXIMALISM/summer music shows at MAXXI
performance musicale di Omar Souleyman


ore 19.30
NETinSPACE Highlights

Katja Loher Sculpting in Air / Video-Planets
incontro alla scoperta dell’arte web


Roma 30 giugno 2010 - Il MAXXI torna a offrire ai suoi visitatori le performance musicali di MAXXIMALISM/ summer music show at MAXXI e domani, giovedì 1 luglio, arricchisce la sua offerta culturale con NETinSPACE Highlights, una serie di incontri dedicati alla web art a cura del Dipartimento Educazione del museo.

Giovedi 1 luglio, ore 19 - 22
Il secondo appuntamento di MAXXIMALISM porta in scena la musica di Omar Souleyman che nasce dalle sonorità tradizionali del deserto unite a strumenti elettronici. Una musica difficilmente classificabile che unisce suoni tradizionali bouzouki e ritmiche occidentali, a metà strada tra una forma sconosciuta di techno-trance-pop e una versione energizzata del Dabke siriano. La caratteristica più interessante di Souleyman è proprio quella di aver invertito in modo netto la comune tendenza all’appropriazione e all’assorbimento di estetiche altre all’interno di schemi musicali occidentali, lavorando invece saldamente all'interno della tradizione musicale araba.
MAXXIMALISM, a cura di Luca Lo Pinto, Valerio Mannucci e Nicola Pecoraro di NERO, è un progetto che porta al MAXXI alcuni dei più interessanti e innovativi musicisti che negli ultimi anni hanno lavorato anche nel campo delle arti visive, unendo linguaggi e suggestioni di origini diverse.

Dopo Omar Souleyman il prossimo appuntamento è giovedì 8 luglio con Mike Bones. Tutte le performance musicali sono introdotte da Estasy, musicista e performer italiano che offre una selezione musicale di ogni artista ospite.

Giovedì 1 luglio, ore 19.30
NETinSPACE Highlights: per tre giovedì, dal 1 al 15 luglio 2010, alle 19.30, Elena Giulia Rossi, curatrice di NETinSPACE – sezione della mostra SPAZIO che esplora la net art nel contesto dei linguaggi contemporanei - guiderà il pubblico del MAXXI alla scoperta dei confini tra reale e virtuale e le loro reciproche contaminazioni, per un viaggio nell’arte più contemporanea che c’è, quella che nasce e cresce su internet. Un territorio nuovo, in cui diversi linguaggi si intrecciano e si contaminano a vicenda.

Per questo primo appuntamento la curatrice dedicherà l’incontro agli universi di Katja Loher a partire dal suo progetto Sculpting in Air / Video-Planets in cui l’artista mette in scena un dialogo tra il linguaggio umano e quello informatico.
Nel lavoro esposto al MAXXI decine di performer ripresi dall’alto compongono delle frasi proiettate su un grande pallone che si trasforma in occhio quando cattura il visitatore e lo catapulta all’interno dell’opera.

I prossimi appuntamenti vedranno protagonisti i lavori di Bianco-Valente, Convergenza Evolutiva (giovedì 8 luglio) e di Miltos Manetas, IamGonnaCopy (giovedì 15 luglio).