Medio Occidente: Mazen Kerbaj in Naples

Foto, fumetti, dipinti, performance, musica e interazioni con il coinvolgimento degli studenti napoletani

Mostra d’Oltremare – inaugurazione mostra venerdì 3 ottobre ore 19,30

Un artista libanese per raccontare Napoli. Mazen Kerbaj, pittore, graphic novel, disegnatore e musicista di Beirut è in città per un progetto del Forum Universale delle Culture che prevede una mostra, un concerto e una serie di performance e interazioni che coinvolgeranno un gruppo di studenti e cittadini. Dal 3 al 29 ottobre alla Mostra d’Oltremare (ex spazio ristorante - inaugurazione venerdì 3 ottobre ore 19,30) si terrà l’esposizione di disegni, opere grafiche e dipinti, che permetteranno di conoscere la ricca produzione di questo artista, che ha raggiunto nel 2006 la notorietà internazionale raccontando Beirut con disegni quotidiani nel suo blog, durante i 33 giorni di bombardamenti israeliani.
Napoli è la protagonista del progetto “Medio Occidente” che è il racconto in tempo reale di un artista e del suo soggiorno in una città che sente allo stesso tempo differente e simile a quella da cui proviene. Ma non è solo questo. Sono stati coinvolti gli studenti del liceo classico Umberto I e del liceo artistico Boccioni-Palizzi di Napoli che seguiranno l’artista nelle sue incursioni cittadine. Come è stato per Beirut anche Napoli sarà raccontata attraverso disegni e “segni” che saranno pubblicati sul blog dell’artista, Per salutare Napoli Mazen Kerbaj, che è anche un talentuoso trombettista, chiuderà il progetto Medio Occidente con un concerto.

www.mediooccidente.com

www.forumculture.org


Mazen Kerbaj è nato nel 1975 a Beirut, dove tuttora risiede. Ha pubblicato più di 15 libri e numerose novelle oltre che disegni all'interno di antologie, giornali e rivieste in Libano, Europa e Stati Uniti. Ha esposto le sue opere tanto in personali che all'interno di collettive in Libano, in Europa (Regno Unito, Svezia, Germania, Svizzera), Australia, Emirati Arabi, in Malesia e negli Stati Uniti.
L’artista libanese dà forma ed espressione nella sua opera a una generazione nata sulle
sponde del Mediterraneo che trova incompressibili le guerre post-coloniali, il far leva sulle separazioni confessionali, la mancanza di mobilità umana sul comune mare in
contrapposizione alla mobilità delle merci. E ha scelto Napoli e il Forum, che ha fra le
sue parole d’ordine proprio Condizioni per la pace, Conoscenza, Diversità culturale e
Mare, per testimoniare e dare nuova linfa al suo impegno.
Nel luglio del 2006 Mazen Kerbaj ha aperto un sito internet (www.mazenkerblog.blogspot.com) per commentare con dei disegni quotidiani la
situazione in Libano durante i 33 giorni di bombardamenti Israeliani. I disegni sono stati pubblicati più tardi sottoforma di libro con il titolo «Beirut, luglio-agosto 2006 » dall'editore francese l’Association.
Trombettista, è anche uno dei fondatori della scena d’improvvisazione libanese e un membro attivo nell'associazione MILL che organizza il festival annuale Irtijal (www.irtijal.org) a Beirut dal 2001. Fra il 2005 ed il 2009 ha lanciato Al Maslakh e Johnny Kafta’s Kids Menu, label per la musica rock alternative e sperimentale in Medio Oriente. Tra il 2000 e il 2014 ha suonato con numerosi gruppi in Medio Oriente, Europa e negli Stati Uniti.