Incontri con il video d'artista.
Per una sera il FRIGO offre un pasto a base di video che invitano a fermarsi mentre tutt'intorno corre. La storia e la guerra che in qualche modo ne caratterizza l'evoluzione; la condizione umana e le riflessioni sull'essere e le diverse identità sono gli ingredienti principali di questi lavori.
Ogni sera sarà presentato il lavoro di artisti italiani e stranieri, tutti legati alla città di Roma, ma che raccontano attraverso il video la società contemporanea in una visione più globale.

Questa sera:

Gea Casolaro
Volver atras para ir adelante, 2004

Tornare indietro per avanzare
Con "Volver atrás para ir adelante" Gea Casolaro compie un viaggio
simbolico nella storia recente del popolo argentino, un invito a
ricordare, a ricercare le tracce di un dramma collettivo, a creare un
legame tra un passato rimosso e un presente difficile, senza il quale non è
possibile costruire un' ipotesi di futuro.
Sul piano formale il video unisce linguaggio documentario, scansione lirica
del tempo e sonorità ritmiche. Al centro dello schermo le movenze della
folla hanno la forza ipnotica di morbidi passi di danza, mentre sulle due
bande sopra e sotto le immagini, i dati sulla dittatura argentina e sulla
grave crisi economica odierna, scorrono nello stile freddo ed essenziale
dei notiziari CNN. Fuori campo in un crescendo si alza la protesta dei
risparmiatori a cui sono stati bloccati i conti bancari.
In "Volver atrás para ir adelante" tornano molti dei temi che l'artista
approfondisce da anni: l'attraversabilità degli spazi osservata sotto
angolazioni differenti, la spersonalizzazione degli esseri umani sullo
sfondo di paesaggi urbani non riconoscibili, la perdita di identità, la
costruzione dell'opera per sequenze narrative.
(estratto dal testo di Maria Rosa Sossai per "Gea Casolaro. Volver atrás para ir adelante" esposizione al Teatro India di Roma, ottobre 2004).

Uno speciale ringraziamento a TheGalleryApart.
www.thegalleryapart.it