MEMORIE DI NATALE
Un film documentario e una mise en espace per raccontare attraverso testimonianze,aneddoti e ricordi legati al Natale uno spaccato della nostra storia e delle sue evoluzioni nel corso degli anni

Teatraktys/Artificio è un'associazione culturale che nasce dall’incontro di professionisti dell’arte e dello spettacolo e si occupa di creare e sostenere spettacoli, eventi, manifestazioni ed occasioni
di incontro e dialogo dell'Arte, con progetti che coinvolgano e esaltino ogni linguaggio artistico.
La memoria, è un tema dominante dei suoi progetti e ispirazione costante.
É necessario preservare la memoria, ribadire sempre e con forza il suo ruolo fondamentale nella
costruzione di una società davvero libera e matura, questa è la nostra convinzione.
La memoria, rimossa, cancellata, perde la sua naturale funzione di prevenzione, trasformando i soliti accadimenti che si ripetono con ciclica fatalità in eventi straordinari, eccezionali, e dunque
difficili da risolvere e impossibili da prevenire.
Nella caotica quotidianità in cui viviamo, si corre, i tempi e le distanze si riducono, e le occasioni
di riflessione diventano sempre più ridotte. Ci sono, poi, dei momenti o degli eventi particolari che improvvisamente ci distraggono dalle nostre frenetiche esistenze e ci consentono una pausa di raccoglimento. Ci aiutano per un attimo a fissare l’attenzione. Possono essere i grandi eventi della storia, come lo sbarco sulla luna o l’attacco alle torri gemelle, o momenti speciali che si
ripetono ogni anno.
E il Natale è uno di questi.
A rafforzare questo diretto rapporto tra il Natale e la memoria, per il progetto è stata scelta la Casa della Memoria e della Storia, sede adibita proprio alla conservazione e valorizzazione della memoria, attraverso il suo vasto patrimonio librario, archivistico, sonoro e visivo.

L’evento si articola in due momenti strettamente legati, con valore autonomo ma che interferiscono entrando in risonanza.

Lo spettacolo è infatti composto da un film documentario e da una performance dal vivo.
In scena Massimo Di Leo, Urbano Lione, Evelina Nazzari, Gaia Riposati e Sebastiano Spinella
con la regia Fabrizio Bancale, rielaborano testi e frammenti legati al Natale di grandi autori ma anche memorie di gente comune, e interagendo con le immagini video e la musica, ci regalano
uno spaccato della nostra società avendo come punto di riferimento la memoria. Un gioco di voci e di gesti, ma anche di immagini, di suoni, in una cavalcata attraverso il tempo e i luoghi, il
presente ed il passato.

Il film documentario racconta attraverso testimonianze e aneddoti legati al Natale un’ affresco della società e della sua evoluzione nel corso degli anni, con uno sguardo al nostro paese, ma
anche a quelle realtà dove il Natale ha un significato diverso.
Facce, parole che si alternano, a volte si sovrappongono, si confermano, si contraddicono, per regalarci un’umanità varia e lontana, nei tempi e nei luoghi, che si racconta a partire da quella
fatidica data: 25 dicembre.

In video i ricordi di Yves Angelloz, Emanuela Caviglia, Daniele Chieffi, Francesco Crisafulli, Primo De Lazzari, Massimo Di Leo, Massimiliano Fuksas, Urbano Lione, Renato Mambor, Vincenzo Moggi, Evelina Nazzari, Massimo Raimondi, Massimo Rendina e i residenti delle case famiglia di villa Glori, Gaia Riposati, Massimo Riposati, Fabio Rizzuto, Patrizia Sacchi, Mario Sasso, Walter Veltroni, Francesco Verdinelli, Dario Vergassola.

Regia: Fabrizio Bancale
Fotografia: Stefano Salemme
Montaggio: Matteo Grasso
Musiche: Francesco Verdinelli

Martedì 28 dicembre 2010 ore 21
Casa della Memoria e della Storia
Via San Francesco di Sales, 5