La mostra “Meridiani Paralleli” propone una ricognizione/ricostruzione di un aspetto importante della realtà artistica palermitana, quello della pittura, in un arco temporale che partendo dagli anni Ottanta giunge sino all’attualità.

L’esposizione raccoglie le opere di 17 artisti, tutti nati entro la metà degli anni Settanta, e oggi affermati rappresentanti, anche a livello nazionale, del versante pittorico dell’arte palermitana.

“Il titolo enuclea la pluralità corale e l’intreccio di percorsi e sguardi dei diciassette artisti selezionati, le cui strade si snodano sul planisfero comune della pittura con una propria individualità, pur presentando a volte similitudini, specialmente rispetto alle opere più antiche, frutto di humus culturali affini, ma sempre più distanti quando si giunge alle ricerche attuali. Quest’immagine tratta dal lessico geografico, oltre a restituire l’idea di un reticolo di identità, rende anche il senso d’attraversamento spaziale e temporale, dell’incrociarsi di traiettorie diacroniche e sincroniche che sono alla base dello spirito della mostra.” (Marina Giordano)

“Con questa mostra l’Amministrazione e la Direzione del Museo Civico vogliono offrire un periodo privilegiato alle tante migliaia di visitatori che percorrono le sale espositive del nostro Castello e si arrampicano per le scale della corte per raggiungere la sezione arte sacra, la sala del Principe e soprattutto la preziosa Cappella palatina con gli Stucchi dei Serpotta. Tutto ciò in coerenza con un programma culturale che vede, oltre a studi e ricerche sul patrimonio storico, artistico e monumentale, pubblicazioni, seminari, concerti e rappresentazioni, la valorizzazione del Castello come luogo concettuale e al contempo materiale di convivenze estreme, dove linguaggi della memoria dialogano con quelli contemporanei contaminandosi vicendevolmente per maturare sinergie creative”. (Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono)

“Il nostro progetto, grazie alla generosa disponibilità, alla consolidata esperienza ed al prestigio internazionale di Fiumara d’Arte, può candidare il nostro Castello, la sua parte più affascinante e misteriosa perché più antica, a sede di eventi artistici, sempre di alta valenza culturale, che nel tempo mirano a valicare ogni confine di spazio, di tempo e di generi. Oggi segniamo un significativo passo avanti, ma che vuole preludere a tappe ancor più prestigiose nelle prossime edizioni, senza mai trascurare i segni ed i fermenti della nostra terra”. (Nino Sottile, Direttore Museo Civico di Castelbuono)

“Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il museo civico di Castelbuono che consolida la collaborazione con il direttore Enzo Sottile. Ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale per la disponibilità ad accogliere la mostra “Meridiani paralleli”. Gli artisti, esprimendo il proprio ingegno, contribuiranno così a offrire una visione altra dello splendido Castello dei Ventimiglia. Penso che luoghi di così tanta bellezza e storia come il Castello possano diventare luoghi della contemporaneità, luoghi di pensiero. È giusto è doveroso che la politica creda e investi nel valore della cultura. Una politica che offre non solo itinerari turistici gastronomici e antropologici ma anche percorsi artistici culturali dei nostri tempi. Sono sempre emozionato ogni volta che ho la possibilità di entrare al Castello per poter donare visioni di espressione artistica contemporanea. Spero che in futuro Castelbuono sarà la meta per le migliaia di visitatori, non solo per la sua storia e memoria ma anche per la testimonianza internazionale di grandi artisti.. La politica che crede nei valori dell’arte, crea le autentiche basi di un vero progetto di futuro, e Castelbuono con il suo Castello è oggi presidio di bellezza contemporanea”. Antonio Presti, Presidente Associazione Fiumara d’Arte, www.librino.org, stesicorea@interfree.it.