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Met Levi – Personaggi virtuali
È l’autore delle fotografie che documentano la vita e le opere dell’artista brasiliana Cristina Show, del filosofo cremasco Andrea Bortolon, del critico d’arte sardo Angelo Spettacoli
Comunicato stampa
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Met Levi - Personaggi virtuali
Dal progetto didattico Cristina Show del prof. Aldo Spoldi, tenuto all’Accademia delle Belle Arti Brera.
mostra a cura di Daniela De Vito
Met Levi nasce il 17 agosto 1955 in una piccola e graziosa cittadina nei pressi di Brigthon, in Inghilterra. Vive e lavora tra Crema e Milano.
È l’autore delle fotografie che documentano la vita e le opere dell’artista brasiliana Cristina Show, del filosofo cremasco Andrea Bortolon, del critico d’arte sardo Angelo Spettacoli.
Cristina, Andrea e Angelo sono tutti personaggi nati dalla fantasia di un progetto tenuto dal prof. Aldo Spoldi all’Accademia di Belle Arti di Brera (a tale proposito vedi i libri “Lezioni di educazioni estetica”, “Cristina Show – Frammenti di vita”, “Lezioni di filosofia morale” editi da Skira). Tale compagnia di personaggi è stata costruita, modellata, fabbricata e prodotta in collaborazione con gli allievi, diversi professionisti, molte industrie e la Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea.
Questi soggetti sono stati definiti dalla stampa quadri viventi o sculture parlanti, dalla critica personaggi virtuali o speciali, dai media personaggi fiction. Plasmati in modo tale da confondersi con la realtà ogni identità non solo è dotata di uno specifico carattere (Cristina è mutevole e cangiante, Andrea è timido, Angelo è spavaldo, Met è precisino e pignolo) e di una sua biografia, ma anche di un personale stile di vita e di una qualificata professionalità.
Per Met la fotografia è un linguaggio d’immagini e la sua tecnica non è che un mezzo subordinato ad un fine: le sue foto trovan senso e significato nel mettere a fuoco un mondo virtuale. I suoi scatti non solo documentano la vita e le opere di Cristina, Andrea ed Angelo ma inseriscono le identità di questi nella trama di un romanzo che spesso risulta più reale della realtà stessa. Oltre ad avere accompagnato diverse mostre dei personaggi virtuali in Italia e all’estero Met ha pubblicato nel 2004 dodici fotografie raccolte a calendario e i capitoli del libro “Lezioni di filosofia morale” del filosofo Andrea Bortolon per la ditta Icas. Notizie su di lui si possono trovare nel libro di Marco Ermentini “Happy stage”. Sue opere riguardanti la documentazione del periodo erotico di Cristina Show si possono ammirare nella sala conferenza della Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea.
Ed ora la sua prima mostra personale ospitata negli spazi della Galleria Open Mind, dove si possono leggere, oltre le belle fotografie documentanti i vari periodi artistici di Cristina e la foto di Angelo e Andrea, anche due curiosi oggetti creati da Met: uno è un ombrello da fotografo assemblato come una scultura, l’altro è un accessorio meccanico per leica vite che Met ha fatto realizzare per poter montare sul visoflex della sua Leica gli obbiettivi a baionetta della serie M.
Giorgio Thompson
Si ringraziano per la collaborazione gli studenti: Giuditta Compri, Melania Fodritto, Monica Minuto, Moira Contessa, Adelchi Bondioli, Silvia Bassi, Daniela De Vito, Ilaria Mauro, Maura Baciocchi, Chiara Rovelli, Tamara Ferioli, Tiziana Tettamanti, Veronica Passerini.
Per la collaborazione professionale: Piccin, Studio Publica di Mina Tomella e Carlo Bruschieri,
Shy Architecture Association, Trattoria da Salvatore, Danilo Borrelli.
BIBLIOGRAFIA:
Aldo Spoldi, “Lezioni di educazione estetica”, ed. Skira e Fondazione Ambrosetti
Aldo Spoldi, “Cristina Show, frammenti di vita”, ed.Skira
Andrea Bortolon, “Lezioni di filosofia morale”, ed.Skira
Gabriele Perretta, ART.COMM, ed. Castelvecchi
Marco Ermentini, “Happystage”, ed.ICAS
Loredana Parmesani, “La vigna delle arti”, ed.Vicolo del pavone
Calendario Cristina Show 2000
Calendario I manifesti di Cristina Show 2003, ed. ICAS
Calendario Andrea Bortolon 2004, ed. ICAS
Dal progetto didattico Cristina Show del prof. Aldo Spoldi, tenuto all’Accademia delle Belle Arti Brera.
mostra a cura di Daniela De Vito
Met Levi nasce il 17 agosto 1955 in una piccola e graziosa cittadina nei pressi di Brigthon, in Inghilterra. Vive e lavora tra Crema e Milano.
È l’autore delle fotografie che documentano la vita e le opere dell’artista brasiliana Cristina Show, del filosofo cremasco Andrea Bortolon, del critico d’arte sardo Angelo Spettacoli.
Cristina, Andrea e Angelo sono tutti personaggi nati dalla fantasia di un progetto tenuto dal prof. Aldo Spoldi all’Accademia di Belle Arti di Brera (a tale proposito vedi i libri “Lezioni di educazioni estetica”, “Cristina Show – Frammenti di vita”, “Lezioni di filosofia morale” editi da Skira). Tale compagnia di personaggi è stata costruita, modellata, fabbricata e prodotta in collaborazione con gli allievi, diversi professionisti, molte industrie e la Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea.
Questi soggetti sono stati definiti dalla stampa quadri viventi o sculture parlanti, dalla critica personaggi virtuali o speciali, dai media personaggi fiction. Plasmati in modo tale da confondersi con la realtà ogni identità non solo è dotata di uno specifico carattere (Cristina è mutevole e cangiante, Andrea è timido, Angelo è spavaldo, Met è precisino e pignolo) e di una sua biografia, ma anche di un personale stile di vita e di una qualificata professionalità.
Per Met la fotografia è un linguaggio d’immagini e la sua tecnica non è che un mezzo subordinato ad un fine: le sue foto trovan senso e significato nel mettere a fuoco un mondo virtuale. I suoi scatti non solo documentano la vita e le opere di Cristina, Andrea ed Angelo ma inseriscono le identità di questi nella trama di un romanzo che spesso risulta più reale della realtà stessa. Oltre ad avere accompagnato diverse mostre dei personaggi virtuali in Italia e all’estero Met ha pubblicato nel 2004 dodici fotografie raccolte a calendario e i capitoli del libro “Lezioni di filosofia morale” del filosofo Andrea Bortolon per la ditta Icas. Notizie su di lui si possono trovare nel libro di Marco Ermentini “Happy stage”. Sue opere riguardanti la documentazione del periodo erotico di Cristina Show si possono ammirare nella sala conferenza della Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea.
Ed ora la sua prima mostra personale ospitata negli spazi della Galleria Open Mind, dove si possono leggere, oltre le belle fotografie documentanti i vari periodi artistici di Cristina e la foto di Angelo e Andrea, anche due curiosi oggetti creati da Met: uno è un ombrello da fotografo assemblato come una scultura, l’altro è un accessorio meccanico per leica vite che Met ha fatto realizzare per poter montare sul visoflex della sua Leica gli obbiettivi a baionetta della serie M.
Giorgio Thompson
Si ringraziano per la collaborazione gli studenti: Giuditta Compri, Melania Fodritto, Monica Minuto, Moira Contessa, Adelchi Bondioli, Silvia Bassi, Daniela De Vito, Ilaria Mauro, Maura Baciocchi, Chiara Rovelli, Tamara Ferioli, Tiziana Tettamanti, Veronica Passerini.
Per la collaborazione professionale: Piccin, Studio Publica di Mina Tomella e Carlo Bruschieri,
Shy Architecture Association, Trattoria da Salvatore, Danilo Borrelli.
BIBLIOGRAFIA:
Aldo Spoldi, “Lezioni di educazione estetica”, ed. Skira e Fondazione Ambrosetti
Aldo Spoldi, “Cristina Show, frammenti di vita”, ed.Skira
Andrea Bortolon, “Lezioni di filosofia morale”, ed.Skira
Gabriele Perretta, ART.COMM, ed. Castelvecchi
Marco Ermentini, “Happystage”, ed.ICAS
Loredana Parmesani, “La vigna delle arti”, ed.Vicolo del pavone
Calendario Cristina Show 2000
Calendario I manifesti di Cristina Show 2003, ed. ICAS
Calendario Andrea Bortolon 2004, ed. ICAS
07
giugno 2005
Met Levi – Personaggi virtuali
Dal 07 giugno al 02 luglio 2005
fotografia
Location
GALLERIA OPEN MIND
Milano, Via Dante, 12, (Milano)
Milano, Via Dante, 12, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-13 e 15,30-19. Lunedì 15.30-19. Chiuso domenica
Vernissage
7 Giugno 2005, ore 18-21
Autore
Curatore