“Metafore nella figura” è il terzo capitolo di un programma pluriennale di mostre, nato con “Metafore di paesaggio” e ribadito poi in “Metafore della memoria”, teso a evidenziare mutamenti ed evoluzione del linguaggio dell’Arte nella contemporaneità.

La mostra propone il divario oggi esistente tra il canone evidenziato dalla tradizione e l’espressività, evocativa, suggestiva e lirica, maturata nell’attualità.

Un tempo, il termine e il concetto di “figura” indicavano, sebbene nelle diverse prospettive di simbolo e realtà, la raffigurazione veridica o verosimile, permettendo una lettura immediata dell’opera e dei suoi contenuti. Invece l’odierna concezione di raffigurazione racchiude valori di evocazione, suggestione e processi di indagine introspettiva che inducono alla soggettività dell’interpretazione.


La mostra accoglie opere di: Angelo Bertoglio; Giuseppe Bombaci; Angelo Bordiga; Walter Capelli; Elisabetta Casella; Emanuele Gregolin; Maria Jannelli; Fazio Lauria; Enzo Maio; Antonio Miano; Mattia Montemezzani; Gaetano Orazio; Nada Pivetta; Stella Ranza; Nicola Villa.

I quindici artisti testimoniano il tema animando un palcoscenico dialettico nel confronto e nella contrapposizione, delineando ambiti e mondi differenti, affermando caratteri espressivi diversi e personali. Sino a tradurre la figura, classicamente intesa, in evanescenza incombente, in sedimentazione della storia, in astrazione dall’immagine ma nella persistenza del sentimento.


Promossa dalla Provincia di Milano, curata da Claudio Rizzi e coordinata da Ad Acta, l’esposizione allinea 45 opere tra dipinti e sculture.

Il catalogo, edito da Silvia Editrice, illustra le opere in mostra e propone esaurienti apparati antologici e biografici.

La mostra si avvale del Patrocinio della Provincia di Varese, della collaborazione del Comune di Maccagno e del Civico Museo Parisi Valle. Verrà poi presentata in seconda sede a Maccagno, dal 7 dicembre 2008 al 9 febbraio 2009.