Sabato 11 febbraio, alle ore 18.00, presso la Galleria d'arte 18 di via San Felice 18, Bologna, inaugura la mostra collettiva Mi Casa es Tu Casa, migrazioni - mutamenti – destini. Parte dell’omonimo progetto – articolato in una rassegna cinematografica e in una serie di dibatti inerenti al fenomeno dell’immigrazione e dell’integrazione culturale – l’esposizione raccoglie dodici autori originari dell’area balcanica, africana, medio-orientale e asiatica, alcuni attualmente residenti in Italia, e a Bologna in particolare, altri solo di passaggio. L’interculturalità, intesa non solo come contaminazione di culture e linguaggi differenti, ma anche come vero e proprio nuovo progetto sociale, rappresenta il perno tematico attorno al quale si sviluppa la mostra. Gli autori invitati presentano dei lavori a diverso titolo inerenti al fenomeno dell’immigrazione nelle sue diverse forme e implicazioni. Ad approcci documentaristici e autobiografici, strettamente connessi con le vicende personali degli autori, sono affiancate riflessioni sul tema del viaggio, della memoria, dell’appartenenza e dell’identità. Saranno presenti in mostra i lavori di: Al Fadhil, Arben Beqiraj, Abdoulaye Fall, Vladimir Isailovic, Andrea Liu, Mohammed Moutirhe, Antonio Mendes, Arta Ngucaj, Nemanja Nikolic, Moussa Traore, Yu Hu Ho, I Liang Wang e l’atelier italo-senegalese NDJAXASS.