L’arte sara’ presente in tutti gli istanti di una possibile e necessaria arte di vivere:

cosi’ scriveva Michel Tapié , il famoso critico e teorico dell’arte parigino , che ha coniato nel 1948 il termine informale a indicare la nuova tendenza , che poi chiamera’ art autre.

Stabilitosi a Torino nel 1959 , vi fondo’ un Centro di Ricerche Estetiche dove accanto a artisti internazionali europei , americani e giapponesi quali Pollock , De Kooning , Hofmann , Dubuffet , Tàpies , i Gutai , espose 18 artisti torinesi le cui opere oggi possiamo vedere in questa mostra , e che negli anni sessanta erano vicini alla poetica informale. A dieci anni dalla grande mostra-omaggio del 1997 alla GAM di Torino e di Toulouse , oggi rivediamo opere di Luigi Spazzapan , Mattia Moreni , Franco Garelli , Piero Rambaudi , Antonio Carena , Franco Assetto , Sandro Cherchi , Pinot Gallizio , Angelo Bozzola , Gianni Fenoglio , Pier Luigi Rinaldi , Adriano Parisot , Gio’ Minola , Sergio Valvassori , Ezio Gribaudo , Nene Martelli , Umberto Mastroianni , Giuseppe Morina , che ci restituiscono il clima e la tensione di quell’epoca straordinaria.

Giuseppe Ferrucci.